Reggio Calabria, conclusa la giornata Gutenberg- Ragazzi al Circolo Didattico “Nosside”

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Le attese non sono andate deluse e,  per i circa centocinquanta  alunni delle classi quinte del Circolo Didattico  “Nosside” di Reggio Calabria , venerdì 25 maggio è stato possibile vivere un’esperienza che ha indubbiamente arricchito la loro quotidianità scolastica: l’incontro con l’autore, nella giornata del Gutenberg – Ragazzi.

L’aula magna della scuola media ”Pythagoras” , predisposta per l’occasione ad accogliere l’evento, grazie al contributo di varie sinergie: docenti, genitori e collaboratori scolastici e gremita fino all’inverosimile, ha visto l’incedere di una mattinata eccezionale dove non è prevalsa la retorica, ma il piacere, semplice e spontaneo di dialogare e riflettere su tematiche che hanno coinvolto l’intero uditorio.

Il dirigente scolastico, dottoressa Francesca Fedele, ha dato l’avvio alla conversazione con l’ospite, la scrittrice Nadia Bellini, modulando i vari momenti della mattinata. Nel suo esaustivo intervento ha sottolineato la necessità di promuovere il piacere e l’amore per la lettura e i libri, poiché, ha ribadito:  “La lettura amplia la  cultura  e dilata il mondo interiore di ciascuno di noi, chi ha letto ha sicuramente vissuto di più! “.

Facendo sue le parole di Stendhal, il dirigente ha poi concluso: “La lettura è come un combustibile per la mente e per l’anima  perché consente di generare idee , affrontare ostacoli e soprattutto guardare oltre”. L’insegnante , Francesca Triolo, referente per il Progetto Gutenberg, ha illustrato i contenuti del racconto  di Nadia Bellini “La giacca rossa”;  è la storia di Marcella una bambina di dieci anni, sfollata con la famiglia in una corte mantovana , che si trova ad affrontare l’amara realtà dello sradicamento e dello  spaesamento, in un contesto bellico difficile e tormentato dal quale, tuttavia, riprende il suo inaspettato  ritorno alla vita. Proprio questo  è il tema dell’anno  che l’edizione del Gutenberg  X  ha privilegiato : “La vita inaspettata”.

Si è voluto infatti porre l’accento su problematiche  quali: l’accoglienza, il dialogo tra ideologie, fedi e religioni, la crisi del rapporto  UOMO-SCIENZA-NATURA-AMBIENTE. Soffermandosi  ancora sul Progetto Gutenberg,  l’insegnante Triolo, ha voluto  condividere  la soddisfazione di far parte della Rete Gutenberg , ringraziando a tal proposito il dirigente del Liceo Classico “Galluppi” di Catanzaro , professore Armando Vitale, grazie al quale il Progetto è nato e si rigenera di anno in anno offrendo all’intera  regione Calabria la possibilità di creare interscambio tra le diverse realtà scolastiche e legami culturali sempre più solidali   e coinvolgenti.

La scrittrice Nadia Bellini, conversando con i ragazzi, ha saputo creare un clima di piacevole  confronto. Moltissimi alunni, infatti, sono intervenuti formulando quesiti e chiedendo approfondimenti sulla vita delle corti mantovane, luoghi  della memoria contadina in cui ruotava tutto un complesso sistema rurale.

La scrittrice ha  sapientemente  recuperato quella memoria e l’ha consegnata alle future generazioni, affinché i valori più genuini della società: la famiglia, l’amicizia, il sacrificio, il coraggio, la solidarietà  venissero sempre più riscoperti ed apprezzati.  Gli alunni, infine, hanno voluto offrire all’autrice i lavori da essi prodotti: manipolazioni  del racconto “La giacca rossa” sapientemente illustrate e pieghevoli ; anche i molti cartelloni  che decoravano l’aula magna,  esprimevano l’impegno attento e serio svolto dalle classi sotto la guida delle loro abili maestre.

 Suggestive melodie hanno concluso  l’intensa mattinata e l’uditorio trascinato in un clima di gioiosa partecipazione, ha indugiato sulle note di “Calabresella”, “O mia bela madunina” ,  “ l’Inno d’Italia” ed altri, sapientemente eseguiti dagli alunni, con il flauto dolce e diretti dall’insegnate Caterina Zagarella, che ancora una volta ha saputo emozionare.

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Author: Cristina

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