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Al posto delle renne quest’anno Babbo Natale per girare in città ha preferito un quadriciclo ecologico. Qualche volta bisogna far riposare anche le renne. E lui è uno che gli animali li rispetta!
Puntuale, giocondo, Babbo Natale, insieme ai suoi postini, arriverà lunedì 20 dicembre, alle ore 10.30, alla Scuola primaria e dell’infanzia “Collodi”, in via Aldo Moro. Sempre gentile ma con tono deciso, darà le ultime indicazioni ai suoi assistenti e poi, a bordo di veicoli rigorosamente ecologici, via di corsa a leggere le letterine che grandi e piccini hanno scritto per affidargli sogni e speranze.
Poste Italiane rinnova la liturgia di una tradizione antica, insieme alla magia di un mondo dove i miracoli sono ancora possibili, dove il meraviglioso si confonde con il reale, e il visibile e l’invisibile convivono facilmente.
Al “Collodi” Babbo Natale troverà ad accoglierlo una grande festa, organizzata dagli insegnanti e dalla dirigente scolastica Maristella Spezzano, con la collaborazione della filiale di Poste Italiane, diretta da Carolina Picciocchi, e il contributo della Quinta circoscrizione, del presidente Antonio Eroi.
Dopo il divertente spettacolo di burattini, dello scorso sabato pomeriggio, intitolato “Il Postino di Babbo Natale”, i bambini della scuola faranno ascoltare a tutti gli ospiti alcune delle canzoni preparate per il Concerto di Natale dalle “Ugole verdi”. Un’anteprima esclusiva per Babbo Natale, prima del concerto “ufficiale” in programma per lunedì pomeriggio alle 17. E poi, tante sorprese.
Oltre 150mila le letterine raccolte ogni anno dai postini di Babbo Natale. Ed è un dato in controtendenza! In tutto il mondo, infatti, i volumi della corrispondenza diminuiscono, mentre lui, Babbo Natale, continua a incassare la simpatia di milioni di bimbi che affidano grandi sogni, desideri e speranze, a un gesto semplice, come è quello di scrivere una letterina.
A tutti sarà inviata una risposta personalizzata e un simbolico dono, in segno di amicizia e solidarietà.
Poste Italiane anche per il 2010 ricorda che in tutti gli uffici postali, è possibile trovare il libro che raccoglie le letterine spedite a Babbo Natale nel corso degli anni. Si intitola “Io ci credo che esisti”. Nel 2009, nelle prime settimane ha fatto registrare un successo degno di un best seller: 10mila copie vendute.
L’iniziativa editoriale serve a sostenere l’attività dell’associazione Ai.Bi (Amici dei Bambini) a favore dell’infanzia abbandonata.
Quest’anno, inoltre, Poste Italiane ha rinnovato l’impegno con il sodalizio, per fornire un luogo di accoglienza dignitoso e umanamente stimolante, a un gruppo di 25 bambini da 0 a 3 anni, residenti nel quartiere situato nel villaggio di Kbal Tommob, in Cambogia.
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