Reggio Calabria, arrestati 3 soggetti responsabili di furto in appartamento

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Nell’ambito dell’attività di prevenzione e di controllo del territorio quotidianamente disposta dal Questore di Reggio Calabria, Dr. Guido Nicolò Longo, l’altra notte, personale delle Volanti è intervenuto presso un appartamento sito nella centrale  via Palestino dove erano stati segnalati rumori sospetti.

Sul luogo venivano notati segni di effrazione ad una finestra e ciò induceva gli operatori di polizia ad effettuare un controllo più accurato, a seguito del quale veniva scorto un individuo nascosto all’interno di una autovettura parcheggiata nelle adiacenze, che veniva identificato per BILARDI Salvatore, classe ’78.

Un altro soggetto veniva visto scendere da una grondaia dello stabile e scappare. Quest’ultimo veniva raggiunto ed identificato per BEVILACQUA Massimo, classe ‘ 76. Infine, all’interno dell’appartamento veniva sorpreso un terzo soggetto, identificato per BEVILACQUA Cesare, classe ’87. I tre, tutti pluripregiudicati, essendo stati trovati in possesso di una somma in contanti di euro 630,00 e di vari monili in oro, asportati dall’abitazione visitata, nonchè di attrezzi atti allo scasso, sono stati tratti in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso.

Il Bevilacqua Massimo, inoltre, deve anche rispondere del reato di evasione in quanto si trovava agli arresti domiciliari. Gli arrestati sono stati condotti presso le celle di sicurezza della Questura in attesa del giudizio per direttissima, al cui esito, con la convalida odierna dell’arresto da parte dell’A.G., i tre sono stati trasferiti presso la locale Casa Circondariale.

Anche in provincia, i dispositivi di controllo hanno dato risultati positivi. Difatti,  personale delle Volanti del Commissariato di P.S. di Palmi ha rintracciato in un albergo di quel centro il cittadino rumeno NITA Nicolae Valentin, classe ‘83, sul quale pendeva l’ordinanza di applicazione di misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie, in quanto il medesimo si era reso responsabile di maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della stessa. Al predetto è stata quindi notificata l’ordinanza emessa dall’A.G.

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Author: Cristina

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