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Quattro giornate all’insegna della competizione e della passione per lo sport, tutto questo sta vivendo il Lungomare di Reggio Calabria. E’, infatti, in corso, la XXVIII edizione della Mediterranean Cup, la regata internazionale organizzata dal Circolo Velico Reggio, che vede la partecipazione di ben centocinquanta imbarcazioni provenienti da tutta Europa.
Le gare, spettacolari, stanno regalando, a tutti gli sportivi, turisti ed appassionati accorsi per assistere al prestigioso evento, grande intensità tattica ed agonistica.
L’area più strettamente interessata è lo specchio d’acqua della Rada Giunchi ed è proprio lì che si sono dati appuntamento alle ore 12:00 di sabato mattina tutte le imbarcazioni concorrenti per dare il via alle gare. Ciascuna prova ha visto partire in primis i Laser Radial, poi i Laser 4.7, a seguire gli Optimist Juniores e gli Optimist Cadetti (anni 2001 2002 2003).
Ogni giorno di regata prevede un massimo di tre prove per le classi Optimist Juniores, Laser 4.7 e Laser Radial, mentre per gli Optimist Cadetti è previsto un massimo di due prove al giorno. Tra i presenti a questa prima giornata di regata Massimo Giorgianni, tecnico classe Optimist, che, nei giorni 1 e 2 Novembre, insieme al tecnico internazionale Dragan Gascic, ha tenuto un Clinic per la classe Optimist. “Per me – dice – questo è un appuntamento stabile, infatti, sono ben quindici le edizioni a cui ho partecipato.
La Mediterranean Cup, oramai, è una regata che, di anno in anno, è cresciuta sempre di più, numericamente parlando è andata sempre più in alto e dal punto di vista tecnico partecipano giovani velisti sempre più preparati. Quest’anno è presente anche il campione italiano degli under 12, Alessandro Caldari, direttamente da Cervia e sono con noi anche giovani velisti provenienti dal Lago di Garda, che, giunti a Reggio Calabria, hanno trovato condizioni perfette di vento, clima e corrente, tipiche di questo Stretto.
Regatare a Reggio Calabria è fantastico – continua Giorgianni – ma bisogna sempre essere molto attenti ai cambiamenti di corrente, visto che qui sono particolarissimi. Lo Stretto, di per sé, crea un flusso di corrente tale per cui a volte è necessario regatare sulla corrente stessa e non sul vento, tenendo conto più dei movimenti della marea dell’acqua che di quelli del vento. Questa condizione tende ad esaltare maggiormente l’attenzione degli atleti, quindi, non bisogna mai perdere la concentrazione.
Il successo della Mediterranean Cup è racchiuso, principalmente, nell’organizzazione ma anche nell’ospitalità calabrese e nel clima, in assoluto fuori dal normale, che consente a molti di noi, provenienti dal Nord, di poter regatare. I giovani velisti di questa edizione sono molto competitivi e concentrati ma anche stimolati, interessati ed aggressivi, insomma atleti sotto tutti i punti di vista”. Non a caso, in tutti questi anni, per la manifestazione, sono giunti nella nostra città equipaggi da tutto il mondo e molti di questi sono al vertice della vela mondiale nei rispettivi Paesi. Al termine di questa prima, sensazionale ed esaltante giornata di regata, nella quale si sono svolte solo due prove per categoria, a primeggiare per la categoria Laser Radial sono stati Giovanni Giordano (Reggio Calabria) primo posto, Rosario Barranco (Gela) secondo posto, Davide Mulè (Gela) terzo posto.
Per la categoria Laser 4.7 nella prima prova a trionfare è stata Cesarina Criscione(Ragusa), secondo posto per Marco Cutrera (Ragusa), terzo posto Rosalba Giordano(Reggio Calabria); nella seconda prova ad avere la meglio è stato Piergiulio Tarantino(Reggio Calabria), seguito da Pierpaolo Tribastone(Ragusa),terza classificata Cesarina Criscione(Ragusa). Per la classe Optimist Juniores la prima prova è stata vinta da Vincenzo Rubino(Bari),seguito da Fabrizio Salatino(Bari), terzo Claudio Puglisi(Palermo);nella seconda prova a salire sul gradino più alto Luca Seguenza(Messina),seguito da Francesco Cutuli(Catania), terzo Vito Terminello(Tremestieri).Per gli Optimist Cadetti a vincere la prima prova Alessandro Caldari(Cervia), secondo Ruggero Rainieri(Catania),terzo Oliver Riccobono(Palermo);nella seconda prova primo Oliver Riccobono (Palermo), secondo Alessandro Caldari(Cervia), terzo Andrea Milano(Crotone).
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