Reggio Calabria, Alfredo Pirri racconta come nasce un’opera d’arte

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Alfredo Pirri realizzerà a Reggio Calabria “Piazza”, l’opera d’arte che sarà ospitata permanentemente presso il Museo Nazionale Archeologico e che sarà presentata in occasione dell’inaugurazione dei lavori di restauro, adeguamento e riallestimento di Palazzo Piacentini, sede del museo stesso. La grande installazione artistica dialoga e si integra con il nuovo atrio di ingesso che corrisponde al vecchio cortile interno e che si configura, appunto, come una nuova piazza monumentale aperta alla città.

Il progetto “Attraverso l’opera”, estremamente articolato, ruota attorno alla realizzazione di un video (mediometraggio) affidato ai giovani artisti Andrea Coppola (video) e Maria Helene Bertino (foto), con la collaborazione di Alessandro Gagliardo. Il video parte dal racconto della nascita dell’opera di Alfredo Pirri per ampliare la riflessione sul processo artistico e, ancor più ingenerale, sull’importanza dei processi creativi come strumento di costruzione di una comunità pensante, immaginativa, artefice del cambiamento.

Il progetto riflette sul significato profondo dell’opera di Pirri, pertanto racconta la “Piazza” nel suo costituirsi, non solo come luogo fisico ma soprattutto come luogo di incontro e di relazione, come spazio aperto al confronto e allo scambio, ma anche come luogo di creatività, di ricerca, di riflessione.

In questo senso, sono stati pensate delle attività che nutrono direttamente il progetto centrale e che si svolgeranno dentro e fuori il cantiere, mentre Alfredo Pirri lavora alla realizzazione dell’opera.

Le attività saranno visibili al pubblico SOLO attraverso una postazione audio video, posta all’esterno del cantiere, in prossimità dell’ingresso, dal 24 al 29 maggio, dalle ore 10:00 alle ore 18:00

UNDERCONSTRUCTION(cruel intention)

Ventuno musicisti si alterneranno in sessioni soliste e di ensemble, dando vita ad una serie di performances basate sull’interazione con il cantiere e sul dialogo con l’opera di Pirri

INQUADRARE L’INVISIBILE

Un laboratorio dedicato a coloro che lavorano nel cantiere e che saranno chiamati a un esercizio di visione, attraverso l’inquadrature, la fotografia e la manipolazione dell’immagine, alla scoperta dell’invisibile…

UNA PIAZZA/UN MUSEO DA TOCCARE a cura di Beba Restelli

Un laboratorio didattico che porterà un gruppo di alunni di scuola primaria alla scoperta polisensoriale della Piazza antistante al Museo, interessata da un ulteriore progetto di ampliamento di Palazzo Piacentini.

VIETATO OLTREPASSARE

Una postazione audio/video, collegata ad una telecamera mobile, consentirà di assistere in presa diretta alla creazione dell’opera di Alfredo Pirri e di osservare le realzioni e le interazioni che danno vita alla “Piazza”.

Le attività che si svolgeranno all’interno del cantiere saranno visibili al pubblico SOLO attraverso la postazione audio/video, posta all’esterno del cantiere, in prossimità dell’ingresso, dal 24 al 29 maggio, dalle ore 10:00 alle ore 18:00

Il progetto sarà realizzato grazie ad una serie di collaborazioni, frutto delle relazioni consolidate nel tempo dall’associazione eventoarea, e finalizzate a garantire la massima qualità delle diverse attività che compongono la complessità del progetto. Hanno collaborato e collaborano:

alla selezione degli artisti:  Peppe Lana – associazione culturale beBOCS;

alla selezione dei musicisti e all’organizzazione delle performances musicali: Peppe Costa;

alla realizzazione del video: Gianfranco Scafidi;

al progetto di diffusione dei materiali video e foto: malastrada.film;

all’ideazione e realizzazione delle attività didattiche: Beba Restelli – associazione Bruno Munari; Silvana Borgese – Circolo didattico Nosside Ravagnese;

all’organizzazione dei dialoghi con l’artista: Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.

Si ringraziano inoltre:

la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria, nella persona del Direttore arch. Francesco Prosperetti;

la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria, nella persona del Soprintendente Dott.ssa Simonetta Bonomi;

la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, nella persona del Soprintendente Dott. Fabio De Chirico;

l’impresa COBAR S.P.A, nella persona del Direttore operativo di cantiere Geom. Mimmo Trezza;

l’Arch. Carmen Genovese.

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Author: Cristina

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