Reggio Calabria, ad agosto la traversata dello Stretto in Kite e vela

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Arriva la IV Edizione dell’oramai classica estiva “Traversata dello Stretto in Kitesurf, windsurf e vela”. Un evento organizzato dall’associazione NewKiteZone di Punta Pellaro (RC), col prezioso supporto del Circolo Velico di Reggio Calabria, e della Lega Navale (delegaz. Reggio Calabria Sud). Partenza dal cuore della città, la splendida Via Marina di Reggio Calabria dal 3 al 7 Agosto 2011.
Si tratta di un evento estremo, una sfida contro vento e mare. Partono così assieme, kitesurf e windsurfe velisti, correndo via dal punto di partenza che sarà poi l’arrivo. Un campo di regata leggendario etatticamente probabilmente non semplice da interpretare, viste le condizioni di vento e mare eterogenee, ma sicuramente dotato del grande fascino.
Lo Stretto, l’imponente sagoma dell’Etna, le due coste cosìapparentemente vicine, i suoi scorci, in un mare blu: il soggetto perfetto di un dipinto.La manifestazione risulta molto “frizzante” e la facile lettura della gara (vince semplicemente chi tornaper primo, dopo aver toccato Messina) magnetizza istantaneamente anche un pubblico estraneo allo sport,attirato anche dalle spettacolari evoluzioni acrobatiche dei kiters coinvolti ogni giorno dall’evento inallenamenti ed esibizioni e dalle velocità delle tavole sull’acqua.
Ma la novità della Continent-Island di quest’anno è l’introduzione dei sistemi GPS Android cheaccompagneranno gli atleti durante la regata. Grazie a questa tecnologia, per la prima volta in assoluto ineventi simili, il pubblico presente potrà seguire sugli schermi del surfvillage gli spostamenti delle “pedine”sulla mappa dello stretto, le singole velocità istantanee e posizioni e dunque godere anche delle fasi dellagara lontane dalla costa, sorpassi, rallentamenti, e grazie alla virtualizzazione della gara il pubblico da casa,attraverso la TV e via Internet potrà seguire ogni dettaglio della rinnovata sfida estiva.
Le scommesse sempre vive: “Vincerà un kite o un windsurf? si abbasserà il record?”, dai pronosticiapertissimi a quanto pare.Ne parla così il Presidente dell’Associazione NewKiteZone ed organizzatore della traversata AgostinoMartino: “Una formula unica ed una esperienza che ogni kiter d’Italia sogna di poter vivere nell’esclusivaeccezionalità di ogni edizione. E sì, perchè ogni anno la sfida è diversa; sembra quasi tutta un’altra. Eppurelo scenario, indiscutibilmente unico dello Stretto, è sempre lo stesso e meraviglioso. Integro nella suaessenza.
Dal punto di vista delle novità, specialmente quella del GPS, quest’anno di certo sarà tutto ancorapiù spettacolare, aggiungendo sicurezza tra l’altro, ma posso immaginare, che nulla in più darà in terminidi emozioni, già gigantesche a chi prenderà il via alla gara. Sarà una delle esperienze più grandi ed intensedella sua vita…” ed aggiunge “E’ tra l’altro il primo anno che l’edizione alza il livello tecnico limitando a36 atleti per la gara RACE e destinando una edizione soft, la RIDE, aperta a tutti. Sarà dunque una grandefesta, bella da vivere non solo per i partecipanti ma anche per gli accompagnatori ed il pubblico coinvoltodalla gara sugli schermi e dal vivo.”Uno sport d’azione così acrobatico, i colori degli aquiloni ed il loro volo in aria, sul mare, costituisconoinfatti un richiamo significativo, dal punto di vista turistico, tanto che si stima, sulla base dei dati raccoltinelle scorse edizioni, il 92% delle presenze sarà di visitatori casuali incuriositi dalla novità e dall’evento(statisticamente ogni giorno sono quasi 50000 i passaggi sul lungomare nei giorni di weekend dellamanifestazione).
L’obiettivo del comitato organizzatore sembra essere centrato: realizzare un appuntamento annuale, cresciutofino a diventare oggi di portata nazionale ed internazionale, una classica dello sport calabrese destinata apromuovere un appuntamento che è una vera e propria Festa del Mare e degli sport ad esso legati (kite ewindsurf e vela) in acqua, offrendo intrattenimento ed animazione per i visitatori per tutta la giornata.L’Intento etico-sociale di unire le due sponde di Reggio e Messina nell’ottica dei concettidella Città Metropolitana, prende forma in questa 4°edizione, poiché la Continent-Island si riconferma unagara atletica che però non perde di vista la dimensione sociale. Infatti l’unione e la condivisione sono leparole d’ordine nello scenario complessivo.
Gli atleti correranno assieme la traversata a testimonianza delcarattere di fratellanza sportiva tra le diverse specialità e di condivisione dello stesso amore per il mare, ilvento ed il sano divertimento.Non resta che allenarsi bene agli atleti mentre lo spettatore, tradizionalmente munito di cannocchiali, potràalleggerire la sua passeggiata in centro senza questi, potendo, per la prima volta nella storia, seguire tuttol’andamento della gara dagli schermi dei media totem dell’evento o godendo lo sprint finale dell’arrivo dalvivo, come tradizionalmente ogni anno fanno in migliaia, comodamente dalla prospettiva di “primafila”dell’Arena Lido di Reggio Calabria, un moderno anfiteatro sulla spiaggia!!! Le emozioni sono garantite.Per informazioni, aggiornamenti, approfondimenti, partners e media pack: www.traversata.it

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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