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Ieri mattina dalle ore 11:00, con la partecipazione di Antonio Marziale Presidente dell’Osservatorio dei diritti sui Minori, di Antonio Franco Segretario Confederale UGL , si e’ svolta la conferenza stampa ” Aspettando l’8 marzo” con l’intento di in-formare i giovani sulla reale motivazione di questa ricorrenza , evidenziando le discriminazioni ancora esistenti nei confronti della donna a parita’di qualifica e impiego rispetto all’uomo .
I giovani UGL calabresi dicono “8 MARZO:NO PARTY” per risvegliare le coscienze delle tante donne che decidono di trascorrere questa giornata all’insegna dell’entusiasmo, dimenticando di commemorare la tragedia che ha portato all’istituzione di questa festa e per coinvolgere “gli uomini” evidenziando responsabilita’ comuni sulle relative discriminazioni ancora esistenti.”Ho accettato l’invito dei giovani UGL con molto piacere- lo dichiara Antonio Marziale- condividendo il messaggio del non festeggiare.
Anche nella giornata dell’infanzia, 20 novembre- prosegue il presidente dell’Osservatorio- non c’e’niente da festeggiare essendoci ancora migliaia di minori sfruttati, violentati ed in taluni Stati, considerati liberali, anche sottoposti a processo come gli adulti. C’e’tanto da fare insieme e sosterro’ i giovani UGL come tutti coloro che sul territorio calabro vorranno fare qualcosa per contribuire al cambiamento culturale”.
Antonio Franco (UGL) evidenzia l’importanza della collaborazione tra strutture sindacali, osservatori, giornalisti, istituzioni per eliminare le problematiche discriminanti sul posto di lavoro. “La UGL – prosegue il Segretario Confederale- ha deciso di investire e sostenere i giovani in queste iniziative che mobilitano, o tentano di farlo, il territorio” “ I ragazzi, uomini e donne UGL , hanno voluto- lo dichiara Giulia Meliti Coordinatrice Regionale UGL Giovani Calabria- la realizzazione di questa iniziativa, affinche’ si possano smuovere le coscienze sulle discriminazioni che la donna, ancora oggi, deve affrontare, sperando di riuscire a colmare le lacune culturali-informative purtroppo dilaganti. Grazie al contributo della giovane UGL Claudia Scala, architetto e grafica, siamo riusciti a concretizzare e lanciare , in poche immagini e parole, il nostro messaggio ai giovani ”.
“Abbiamo tutti delle colpe si devono rivedere tutte le strategie- lo dichiara L’Assessore Provinciale E.Lamberti Catsronuovo- evidentemente c’e’qualcosa che non va. Non c’e’chi ha torto o ragione, uomo o donna che sia, partiti o sindacati.Ognuno dovrebbe dare il suo, fare il proprio dovere. Anche partendo dai media, dalle pubblicita’. Camminare insieme come dicono i giovani Ugl servirebbe ad iniziare il tanto famigerato cambiamento culturale”.
Prosegue Valentina Cannizzaro UGL Giovani Calabria: “La consuetudine di festeggiare testimonia la non conoscenza o (in rari casi) la dimenticanza della reale motivazione della ricorrenza di questa giornata; infatti, l’8 marzo (comunemente definito FESTA DELLA DONNA) è in realtà il giorno della FESTA INTERNAZIONALE DELLA DONNA, istituita nel 1977 attraverso una risoluzione adottata dall’assemblea generale delle nazioni unite”. Agostino Loiacono del Coordinamento Regionale UGL Giovani Calabria e Nicoletta Labate Coordinatrice Provinciale UGL Giovani Reggio Calabria, concludono dando appuntamento a tutti i giovani lavoratori e non, in piazza San Giorgio oggi, 8 marzo, dalle ore 17:00 alle ore 20:00 per il gazebo allestito con materiale informativo.
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