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Nel pomeriggio di ieri gli agenti della squadra mobile di Reggio Calabria hanno tratto in arresto in flagranza di reato S.F. classe ’61, poliziotto in servizio presso la Questura di Reggio Calabria e L.R.G.A., classe ’60 perchè resisi responsabili il primo di concussione, violenza privata e lesioni personale aggravate e il secondo di tentata violenza sessuale, reati commessi ai danni di L.M. classe ’81, cittadina romena, esercente l’attività di meretricio.
S.F e L.R. sono stati arrestati al termine di un’aggressione fisica ai danni di L.M. che è culminata negli atti di violenza perpetrati all’interno e proseguiti all’esterno di un bar sito sul Corso Garibaldi.
Nella stessa circostanza veniva deferito all’autorità giudiziaria il cittadino romeno M.A.D. classe ’91 poiché, nel tentativo di difendere la connazionale ha arrecato minacce e lesioni personali ai danni di L.R..
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