Questo post é stato letto 38040 volte!
Il fenomeno della pedofilia on-line ha visto impiegata la polizia postale di Reggio Calabria con l’operazione “Simon40” , che ha portato all’arresto di due insospettabili cibernauti del sesso, un insegnante di scuola elementare e di uno studente, colti in fragranza di reato
Sessanta perquisizioni sono state condotte in 37 città italiane, che hanno portato al sequestro di 92 computer, 83 hard disk esterni, 28 pendrive e 3120 supporti ottici.
“Simon40” il nick name di uno degli indagati, che ha dato anche il nome all’operazione della polizia, aveva diffuso delle immagini pedo pornografiche via web.
È stato un agente della postale che, fingendosi minorenne, ha preso contatti con il cyber-pedofilo il quale, dopo un breve periodo di conversazioni, gli ha ceduto delle immagini hard.
Questo post é stato letto 38040 volte!