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Netta vittoria della Reggio Calabria con l’Acireale. Le reti, di Barillà, Girasole e Perri e prima convicente vittoria al Granillo del 2024. A nulla, è valso il gol della bandiera degli ospiti, arrivato al tramonto di un match ormai segnato su autorete di Girasole.
Dopo un primo tempo dove gli amaranto, davanti ad un Acireale ben organizzato hanno creato tanto senza affondare il colpo, Barillà e compagni sono usciti alla grande nella ripresa, legittimando con una prova convincente il successo.
Per gli ospiti, protagonista ancora Zizzania che, come nella gara di andata, si è ripetuto mettendo nella prima frazione la saracinesca alla sua porta.
Le scelte
Trocini, si è presentato con delle novità, schierando dal primo minuto Parodi e Kremenovic, con Porcino dietro a Barillà, Mungo e Zucco ed in attacco il trio Provazza-Bolzicco-Perri. Marra, ha mandato in campo Cangemi, D’Alessandris e Sticenko, con De Mutiis unica punta.
La partita
Sono stati gli ospiti ad avvio di gara a provare a fare la partita, con gli amaranto guardinghi, ma pronti ad andare in contropiede. Dopo appena sei giri di lancette, su punizione ci ha provato Barillà, trovando incredibilmente pronto alla respinta Zizzania. Amaranto, ancora vicini al vantaggio con Girasole che, a colpo sicuro, ha colpito la traversa.
Nonostante l’uscita anticipata di Porcino, sostituito da Cham, l’undici di casa, è andato vicino al vantaggio con Perri che entrato in area, ha provato un destro a giro di poco a lato. In evidenza, ancora l’estremo difensore acese, che si è opposto respingendo un bel tiro di Provazza, senza che Bolzicco e Perri trovassero il tap-in vincente.
L’undici di Marra, che ha dovuto sostituire anzitempo Cottone con Lo Coco, si è fatto vedere alla mezz’ora, prima con un traversone di Parodi e poi con D’Alessandriis, ben controllato da Cham. A chiudere con il risultato ad occhiali la frazione su una ripartenza di Provazza, un cross in mezzo di Barillà sul palo lontano della porta avversaria, con la sfera che è finita sul fondo.
Tutto nella ripresa
La gara, si è incanalata sui giusti binari con gli ingressi dalla panchina di Marras e Lika, che hanno dato quella imprevedibilità necessaria alla squadra amaranto, dimostratasi padrona nel proporsi. Ad aprire le danze e fare andare in visibilio i tifosi amaranto, il gol di un ispirato Nino Barillà – ammonito sarà squalificato – che di testa ha battuto Zizzania, dopo aver sfruttato a dovere una invitante rimessa laterale di Cham. Il doppio vantaggio è quindi arrivato su colpo di testa di Girasole.
L’undici dello Stretto, sulle ali dell’entusiasmo, ha chiuso i conti con Perri che su traversone di Lika – ottimo il suo esordio con la casacca amaranto – ha calciato, trovando la traversa ed il gol del 3-0. Sui titoli di coda, l’errore di Girasole che mandato la palla alle spalle di Velcea, consentendo agli ospiti di realizzare il gol della bandiera. Nel finale, minuti convulsi tra le panchine e in Tribuna, ma a portare meritatamente a casa l’intera posta in palio, sono stati gli amaranto di Trocini, al quinto successo consecutivo.
Squadra propositiva
La lunga pausa, ci ha regalato una squadra più propositiva, anche se deve ancora migliorare in concretezza, per un girone di ritorno – iniziato con un successo indiscutibile – da condurre da protagonista.
Il tabellino
REGGIO CALABRIA-ACIREALE: 3-1 Marcatori: 77’ Barillà, 81’ Girasole, 85’ Perri, 92′ aut. Girasole
REGGIO CALABRIA (4-3-3): Velcea; Parodi, Girasole, Kremenovic, Porcino (11’ Cham); Mungo (46’ Salandria), Zucco (57’ Lika), Barillà, Provazza (57’ Marras), Bolzicco, Perri (90’ Simonetta). A disposizione: Fecit, Ingegneri, Rana, Dervishi. All. Trocini
ACIREALE (4-2-3-1): Zizzania; Tufano (54’ Montaperto), Maltese, Germinio, Cottone (26’ Lo Coco); Palma, Lucchese (63’ Savanorola); D’Alessandris (75’ Vaccaro), Cangemi, Sticenko (54’ Spinelli); De Mutiis. A disposizione: Bollati, Galletta, Di Mauro, Mirabelli. All. Marra
Arbitro: Gianluca Guitaldi di Rimini. Assistenti: Claudiu Fecheta di Faenza, Gennaro Apollaro di Rimini
Note – Ammoniti: Maltese, Barillà, Girasole, De Mutiis, Montaperto, Bolzicco Recupero: 1’pt, 5’st
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