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Che il prossimo campionato in Serie B della Reggina, stagione 2012/2013, possa iniziare con ben -4 punti di penalizzazione in classifica, ad oggi, è un rischio altamente concreto. Infatti, pur non essendo stata accolta in pieno la richiesta del procuratore federale Palazzi (aveva chiesto -6 punti di penalizzazione per la Reggina), la sentenza di primo grado parla chiaro: alla Reggina sono stati inflitti -3 punti per responsabilità oggettiva ed un -1 punto per responsabilità presunta. Il tutto, è riferito a Grosseto vs Reggina dello scorso campionato, gara in cui i ragazzi allora guidati da Atzori, si imposero in terra toscana per 0-1, grazie ad un goal realizzato su punizione da Emiliano Bonazzoli. I -4 punti di penalizzazione, dunque, secondo la Disciplinare sono frutto della responsabilità oggettiva e presunta della Reggina, la quale non poteva non sapere che Gianni Rosati, consulente di mercato (dunque non un tesserato della Reggina) avesse agito, contattato il portiere Narciso.
La Reggina, giustamente, sicuramente non potrà accettare questa sentenza, la quale la vedrebbe penalizzata per un qualcosa che non ha commesso (è singolare ricevere una penalizzazione, senza che nessun tesserato della società risulti fra i deferiti)! I legali amaranto, nei prossimi giorni, presenteranno il ricorso, che farà si che si giungerà alla sentenza di secondo grado dinanzi alla Corte Federale, sperando in un’ulteriore se non totale riduzione della pena.
Francesco Modaffari
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