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La drastica mannaia dei tagli che ha coinvolto il Comparto Sicurezza, ha portato inevitabilmente anche a Reggio Calabria gravi danni alla sicurezza e forti disagi agli operatori del settore. Questo è quanto sostenuto nell’incessante campagna di denuncia e di sensibilizzazione “P.S. Pressing”, ideata e messa in atto dalla Segreteria Provinciale reggina.
“La campagna di denuncia del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia – nasce proprio – specifica Gaetano Raffa Segretario Generale Provinciale – per disapprovare le scelte del Governo nel settore della Sicurezza. I tagli effettuati dall’Esecutivo – continua Raffa – con le varie manovre finanziarie hanno azzoppato le forze di polizia indebolendo l’azione di prevenzione, la sicurezza e la lotta alla criminalità organizzata che quotidianamente uomini e donne della Questura di Reggio Calabria affrontano con sacrificio personale e delle proprie famiglie.
È opportuno sottolineare – sostiene il Segretario Generale Provinciale, – che, in ragione di tali scelte, la situazione si è aggrava ulteriormente al punto che uffici impegnati in prima linea per il controllo del territorio e la lotta alla criminalità organizzata sono carenti di strumenti essenziali per il lavoro d’ufficio come la “carta”. Questa carenza, unita ad altre insufficienze, quali la cronica carenza di poliziotti e la riduzione del budget per tutte le spese, comprese quelle essenziali, rendono difficile lo svolgimento dei quotidiani compiti Istituzionali.
Va detto – prosegue il leader provinciale del Coisp – che spesso i poliziotti reggini consapevoli del delicato compito che svolgono, in occasione di servizi esterni, a causa del drastico ridimensionamento dei fondi, devono rinunciare al rimborso del pranzo o della cena, per garantire la lotta al crimine ed al malaffare.” Come Coisp – sottolinea Gaetano Raffa – in quanto struttura sindacale abbiamo l’obbligo giuridico di contestarlo e denuncialo. “Inoltre – puntualizza Raffa – vi è ancora da evidenziare che alcuni Uffici di Polizia del reggino, come ad esempio l’Ufficio Personale, (che doveva essere dislocato presso la struttura di Santa Caterina da anni non disponibile) si trovano spostati dalla fatiscente caserma Cantaffio -ex 208- agli insufficienti uffici del Cedir, ed attendono ancora la definitiva collocazione.”
Ma quest’ultimo non è un caso isolato, infatti, tanti sono gli Uffici di Polizia della città che devono ricevere una sede definitiva.
“Il Coisp reggino dice grazie – continua il Segretario Provinciale – a tutti i poliziotti che operano sul territorio, poiché grazie a loro ed ai tanti sacrifici fatti, è stato possibile giungere ai risultati, di cui il mondo intero è a conoscenza e dei quali alcuni politici si fregiano.” “Purtroppo – precisa Raffa – dobbiamo constatare che il Governo ha ripagato lo spirito di sacrificio di questi poliziotti, come di tanti altri, con una politica basata sulla riduzione della spesa destinata al Comparto Sicurezza .”
“Una delle altre riduzioni di spesa effettuate a Reggio Calabria, che pone un gravissimo problema – mette in risalto il segretario Raffa – è quella destinata a coprire i costi per la pulizia degli uffici. Non è possibile nascondere una così grave questione, che espone ad alto rischio non solo i poliziotti, ma anche tutti i cittadini, che quotidianamente si recano presso i nostri Uffici.” Basti pensare al disagio igienico -sanitario che si crea nell’Ufficio stranieri in occasione dei continui sbarchi di extracomunitari provenienti da paesi Terzi.
“Grazie ai tagli sulla pulizia – spiega Raffa – il personale in servizio in quei settori è costretto ad attendere la pulizia degli uffici per diversi giorni.” Il Coisp -Sindacato Indipendente di Polizia- appunto perché “indipendente” con il sostegno dei colleghi continuerà a denunciare tutte le carenze e le deficienze perché convinto che levati i disagi si lavorerà meglio.
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