Questo post é stato letto 8760 volte!
Il 27 maggio a Vibo Valentia, presso la Caserma Luigi Razza, si è tenuto il quarto raduno dei Carabinieri della Compagnia Speciale di Rosarno, poi trasferita a Vibo Valentia e disciolta nel 2017. L’evento, organizzato dal Cavaliere Maresciallo Mariano Pinizzotto e dal Cavaliere Maresciallo Domenico Pizzulli, ha visto la partecipazione di circa cento militari e dei loro familiari provenienti da tutta Italia.
Commemorazione e Riconoscimento dei Valori
Alla presenza del Colonnello Luca Toti, Comandante Provinciale di Vibo Valentia, e del Tenente Colonnello Nicola Melidonis, Comandante del 14° Battaglione Calabria, è stata deposta una corona di alloro al monumento dedicato al Carabiniere Antonino Civinini, ucciso a Vibo Valentia nel 1987. Questo gesto ha rappresentato un momento di profonda riflessione e rispetto per i caduti dell’Arma.
Celebrazione della Messa e Riflessioni sulla Vita del Carabiniere
La giornata è proseguita con la celebrazione della Santa Messa presso il Santuario di Paravati di Mileto, officiata da don Pasquale Barone. Il celebrante ha sottolineato il ruolo cruciale e spesso sacrificato dei Carabinieri, che mettono il servizio alla comunità al di sopra degli affetti personali. La “Preghiera del Carabiniere” alla Virgo Fidelis è stata recitata dal Generale Giovanni De Marco, unendo i presenti in un momento di preghiera e meditazione.
Convivialità e Condivisione
Il raduno si è concluso con un pranzo presso il ristorante Popilia Resort di Maierato, dove il “rancio” è stato accolto con entusiasmo. Questo momento di convivialità ha permesso ai partecipanti di condividere ricordi e rafforzare i legami di amicizia e fratellanza. La promessa di rivedersi al prossimo raduno è stata il saluto finale di una giornata ricca di emozioni e riflessioni.
Ricordi e Valori Indelebili
Questi incontri non sono solo un’occasione per ritrovarsi, ma rappresentano anche un modo per riaffermare i valori di solidarietà, fratellanza e servizio che caratterizzano l’Arma dei Carabinieri. Anche se gli anni passano, i ricordi e i sentimenti rimangono vivi e forti, testimoniando il profondo legame che unisce tutti coloro che hanno servito nell’Arma.
Conclusioni
Il raduno dei Carabinieri della Compagnia Speciale di Rosarno è stato un evento di grande importanza, non solo per i partecipanti ma anche per la comunità che vede in questi uomini e donne un esempio di dedizione e coraggio. La sinergia tra passato e presente, tra memoria e attualità, è stata il filo conduttore di una giornata che ha celebrato non solo i successi e i sacrifici del passato, ma anche l’impegno costante per un futuro di legalità e giustizia.
Questo post é stato letto 8760 volte!