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“Qualità dell’Aria: Pianificazione, Valutazione Misure di mitigazione” è il titolo del convegno che l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) e la Regione Calabria hanno organizzato per Lunedì 10 Giugno 2013, a partire dalle ore 9:00, nell’Auditorium “Nicola Calipari” del Consiglio Regionale della Calabria (Via Cardinale Portanova) a Reggio Calabria.
Il convegno – promosso dalla Regione Calabria e dall’ARPACAL nell’ambito della progettualità riconducibile al POR FESR Calabria 2007/2013 L.I.3.5.2.1 Operazione n.1 – ha l’obiettivo di presentare gli strumenti di gestione della qualità dell’aria e le linee di indirizzo del nuovo Piano regionale di tutela per la qualità dell’aria.
Le Direttive emanate dalla Commissione Europea negli ultimi anni, infatti, hanno modificato il quadro normativo relativo alla valutazione e alla gestione della qualità dell’aria. Così, alla luce delle modifiche introdotte a livello normativo dal D.lgs. 155/2010 e successive modifiche, la Regione Calabria ha avviato un percorso verso il nuovo Piano regionale di tutela per la qualità dell’aria, incaricando l’Arpacal di predisporlo in tutti le sue componenti.
In particolare, il convegno si prefigge di analizzare gli elementi unificanti e le differenze che ancora persistono relativamente al monitoraggio della qualità dell’aria, alla redazione dei piani di azione, alla loro implementazione ed ai risultati raggiunti, nonché esaminare e discutere le problematiche comuni a tutto il territorio nazionale ed in particolare quelle relative alle aree del Sud Italia.
“L’incontro di lunedì prossimo – ha commentato il direttore scientifico dell’Arpacal, dr. Oscar Ielacqua – permetterà alla nostra Agenzia, e quindi anche alla Regione, di presentare a tutti gli stakeholder, ossia a tutti i portatori di interesse, come è stato strutturato, quale percorso ha seguito, e quale scenario aprirà il nuovo Piano regionale per la tutela della qualità dell’Aria; come Arpacal abbiamo dato il nostro contributo di conoscenza e progettazione, anche alla luce del fatto che, una volta approvato il Piano, saremo proprio noi a gestire per un triennio la conseguente rete di monitoraggio che sarà realizzata in Calabria”. Stakeholder che potranno così conoscere gli adempimenti da ottemperare e le potenzialità da cogliere in questo ambito, a partire dalle politiche comunitarie, nazionali e regionali.
Attraverso questa linea progettuale, la Regione Calabria potrà strutturare una rete di rilevamento della qualità dell’aria in grado, anche con l’aiuto di modelli previsionali, di fornire una valutazione rappresentativa della qualità dell’aria in Calabria. L’insieme delle reti regionali, costruite secondo specifiche dettate dal Ministero dell’Ambiente, costituirà una rete nazionale in connessione con quella europea.
“Per tale motivo – conclude il direttore generale dell’Arpacal, dr.ssa Sabrina Santagati – il convegno del 10 giugno costituisce anche l’occasione per dare avvio ad un Forum per la qualità dell’aria, una sede di confronto dedicata, che accompagnerà il processo di condivisione del nuovo Piano attraverso focus tematici”.
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