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Il Vice Presidente della Provincia Giovanni Verduci e l’assessore provinciale alla Cultura e alla Difesa della Legalità, Eduardo Lamberti Castronuovo, hanno ricevuto una rappresentanza di amministratori stranieri attualmente ospiti della città di Locri per un importante progetto culturale.
Si tratta di un patto di amicizia e cooperazione transnazionale tra la città di Locri e le città europee di Couvin in Belgio, di Pilea-Hortiatis in Grecia, di Lousa in Portogallo, e di Fleurs de Lys a Malta.
L’iniziativa, che mira ad incentivare la partecipazione attiva dei cittadini e a favorire gli scambi di esperienze su una varietà di temi di interesse comune, sensibilizzando l’opinione pubblica delle città coinvolte sui vantaggi di trovare soluzioni concrete a livello europeo, si realizza grazie al sostegno della Commissione Europa nel quadro del programma l’Europa per i cittadini, misura 1.2 reti di città gemellate. Il percorso di messa in rete che prevede ben cinque eventi internazionali di cui due a Locri e tre all’estero, nasce da un progetto denominato «Re-immaginare le nostre comunità» che vede Locri come ente capofila.
“Un sincero benvenuto in questa nostra terra dove l’ospitalità è sacra e la cooperazione tra i popoli è da sempre considerata l’unica via per una reciproca crescita culturale e sociale – ha esordito così Verduci che poi ha voluto ribadire la massima disponibilità dell’Amministrazione provinciale a sostenere e seguire queste iniziative.
“In Italia abbiamo compreso quanto sia importante aggregare piccoli paesi per rendere più facile l’amministrazione – ha sottolineato invece l’assessore Lamberti-Castronuovo – La cultura può e deve essere l’elemento che aggrega questa nostra Europa. La Provincia di Reggio Calabria è ricca di arte, i siti archeologici, come quello di Locri, sono una ricchezza comune che dobbiamo difendere e promuovere. Seguirò personalmente questa vostra esperienza – ha poi concluso – perché non possiamo più parlare di scambi o di migrazioni, ma di una sola grande comunità che ci vede tutti protagonisti”.
A capo della delegazione e responsabile del progetto il direttore dell’Associazione Civitas Solis, Francesco Mollace, che assieme all’on. Guido Laganà, rettore dell’Istituto Superiore per il Turismo di Locri, ha voluto ricordare che l’iniziativa mira a “offrire ai cittadini della rete progettuale opportunità per conoscere la vita quotidiana degli abitanti di altri paesi europei, di parlare con loro per instaurare rapporti di amicizia, promuovendo un senso di appartenenza all’Unione europea e sviluppando un senso di identità europea”.
All’incontro erano presenti per la città di Couvin il sindaco Raymond Doniaux, per la città di Lousa il sindaco Luis Antunes, per la comunità maltese il sindaco Ronald Briffa, per quella greca l’assessore Ilias Liroudis, oltre a rappresentanti di associazioni e aggregazioni di piccoli enti locali.
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