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Il Vicepresidente della Giunta provinciale, Giovanni Verduci, accompagnato dai tecnici provinciali e dal Presidente del Consiglio Comunale di Motta San Giovanni, Giovanni Gattuso, ha svolto un sopralluogo lungo la strada provinciale n°21 Lazzaro – Motta S.G.-Sant’Antonio.
“La buona nuova è che alcuni proprietari hanno manifestato disponibilità a cedere parte dei terreni per consentire l’ampliamento della carreggiata” – dichiara Verduci a conclusione del tour che lo ha visto soffermarsi in località Casalotto, Cambareri, Surici, San Giorgio, Malluzzo, San Basilio e Colle del Leandro.
“Per l’ingresso del paese – prosegue il Vicepresidente – grazie alla sensibilità dei proprietari, sarà redatto un progetto per rendere più sicura la circolazione in un punto dove la strada si stringe pericolosamente. Questo consentirà di non correre alcun rischio ai numerosi automobilisti e renderà ancora più accogliente il territorio di Motta San Giovanni”.
Relativamente poi alla viabilità nel tratto Lazzaro-Motta, Verduci ha chiesto ai tecnici interventi immediati per la pulizia della strada, il rifacimento del tappetino ove necessario e la realizzazione della segnaletica orizzontale, con particolare riferimento agli attraversamenti pedonali in prossimità delle abitazioni che si affacciano sulla provinciale.
Nel tratto Motta – San Basilio è stato invece concordato il ripristino delle ringhiere di protezione ormai divelte, la posa in opera di nuovi tratti di barriere, specchi parabolici e segnaletica. A San Basilio, poco prima della diramazione per Martino/Russa, le cunette laterali saranno coperte consentendo così di ampliare la carreggiata.
Nel tratto invaso Scillupia – Colle del Leandro si provvederà, sempre con i componimenti bonari, a rendere più sicuro e veloce il transito delle auto.
“E’ stato un sopralluogo importante – sostiene Verduci – perché i tecnici hanno avuto modo di valutare quali interventi fare e in che tempi. Ovviamente, si tratta per lo più di piccoli lavori che saranno realizzati in breve tempo, cosa diversa sarà invece l’ampliamento lungo il viale della Libertà per il quale, comunque, sono state già individuate le somme necessarie. Questi lavori – prosegue il Vicepresidente – si aggiungono all’intervento più corposo che interessa la zona colpita dallo smottamento e quella immediatamente successiva, fino all’edicola votiva che sarà restaurata e abbellita. In questo caso – conclude Verduci – il ritardo registrato nell’inizio dei lavori non è imputabile alla Provincia, ma conseguenza di un procedimento avviato dall’autorità giudiziaria”.
Al termine del sopralluogo, il Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Gattuso, ha manifestato soddisfazione per quanto definito.
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