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Venti condanne e tre assoluzioni nei confronti dei ventitrè soggetti che hanno scelto il rito abbreviato nel procedimento “Shark”, contro la cosca Cordì di Locri.
Ecco le condanne: Domenico Audino (5 anni di reclusione), Guido Brusaferri (8 anni), Cosimo Cordì (8 anni), Domenico Cordì (4 anni e 6 mesi), Salvatore Cordì classe ’73 (6 anni), Attilio Cordì (7 anni), Cesare Antonio Cordì (7 anni), Leo Criaco (5 anni), Carmelo Crisalli (5 anni), Antonio Dessì (7 anni e 6 mesi), Salvatore Dieni (8 anni), Ennio Floccari (10 anni), Silvio Floccari (5 anni), Cosimo Ruggia (7 anni e 6 mesi), Alessio Antonio Scali (6 anni), Pasquale Scali (5 anni), Domenico Spanò Panetta (3 anni e 2 mesi), Antonio e Francesco Tallura (4 anni e 6 mesi, escluse le aggravanti mafiose previste dall’articolo 7 L. 203/1991), Gerardo Zucco (5 anni e 4 mesi).
Assolti, invece, Massimo Floccari (perché il fatto non sussiste), Antonio e Attilio Giorgi (per non aver commesso il fatto).
Altri quattordici imputati, che hanno scelto il rito ordinario, sono già stati rinviati al giudizio e dovranno comparire al cospetto del Tribunale di Locri il prossimo 13 gennaio. Si tratta di Salvatore Giuseppe Cordì, Vincenzo Cecere, Luca Leonardo Bonfitto, Francesco Tedesco, Rocco Aversa, Pasquale D’Ettore, Rocco Iennaro, Franco Maiorana, Giuseppe e Leonardo Zucco, Antonio Bonavita, Roberto Tamborrino, Gerardo Guastella e Fabio Modafferi.
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