Processo ‘Fehida, arrestati Aguì e Pipicella dopo condanna

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Alle ore 17.00 di oggi in Reggio Calabria, presso la Corte d’Assise d’Appello si è tenuta l’udienza finale del processo convenzionalmente denominato “Fehida” contro i capi e gli appartenenti cosche “Pelle-Vottari” e “Nirta-Strangio” operanti a San Luca (RC) e in Germania (Duisburg e Kaarst). La Corte Assise d’Appello di Reggio Calabria, confermava le sentenze condannati in primo grado e riformava medesima sentenza su ricorso del PM nei confronti di:
–    AGUI’ ROBERTO, nato Locri 06 mag 81, residente Bovalino (RC) condannato a pena anni 8 reclusione per associazione per delinquere di tipo mafioso;
–    PIPICELLA GIUSEPPE, nato locri 20 mag 71 residente Bovalino (RC) condannato a pena anni 8 reclusione per associazione per delinquere di tipo mafioso.
Nei confronti di entrambi la Corte emetteva contestualmente ordinanza di custodia cautelare in carcere, il secondo presente in aula è stato immediatamente arrestato in aula dai Carabinieri; per il primo che si trovava a Bovalino le manette dei carabinieri sono scattate poco dopo nella sua abitazione.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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