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Nel corso del Processo Fallara, il pm Sara Ombra, al termine della requisitoria, ha chiesto che il Tribunale voglia riconoscere colpevoli gli imputati dei reati loro ascritti e, nello specifico, condannare Giuseppe Scopelliti a cinque anni di reclusione.
La donna, Orsola Fallara, è morta suicida alla fine del 2010 dopo aver ingerito acido muriatico.
Nella richiesta di pena si aggiunge anche l’interdizione dai pubblici uffici.
Il pm inoltre ha chiesto per i tre componenti del collegio sindacale, Carmelo Stracuzzi, Domenico D’Amico e Ruggero de Medici, 4 anni di reclusione ciascuno.
Ora si attendono le requisitorie delle difese e poi la sentenza.
Scopelliti di difende
Il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, afferma: “Mancano le prove, la giustizia si fonda sul fatto che deve provare che io sapevo e non che non potevo non sapere”. “Mi pare – continua ancora Scopelliti – che ad oggi tutto si fondi solo sul fatto che io non potevo non sapere. Se poi c’è qualcuno che è in grado di provare tutto ciò, perchè la giustizia è questo, basandosi su certezze, allora cambia il discorso”.
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