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Soddisfazione e grande apprezzamento sono stati espressi dal Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte Leo Autelitano rispetto alla preziosa opera dell’Associazione Gente in Aspromonte, in occasione della presentazione ufficiale del programma delle escursioni 2012 tenutosi qualche giorno addietro presso il palazzo storico della Provincia.
Nell’occasione il Presidente Autelitano ha voluto ribadire l’importanza dell’attività svolta sul territorio da Gente in Aspromonte impegnata non solo nella consueta performance escursionistica ma anche e soprattutto min un intervento di recupero e valorizzazione dell’immenso patrimonio naturalistico e storico culturale dell’intero territorio del Parco, che proprio attraverso l’escursionismo può essere riscoperto e fruito nei suoi molteplici aspetti. “L’attività di Gente in Aspromonte – dice Autelitano – integra perfettamente quella del nostro Ente impegnato su più fronti nella promozione del territorio protetto.
Nel corso degli ultimi anni abbiamo focalizzato la nostra attività sul recupero sia ambientale con interventi di ripristino di molti sentieri, a tal proposito inaugureremo a breve uno di grande suggestione che collega i centri di Bova e Gallicianò di Condofuri attraversando l’alveo della fiumara Amendolea, sia di tipo culturale con l’implementazione ed il lancio di iniziative editoriali che vanno sotto il nome di Edizioni del Parco, una collana tematica attraverso la quale regaliamo al grande pubblico la possibilità di conoscere le mille sfaccettature di una montagna dalle grandi suggestioni. Dai monasteri basiliani agli alberi monumentali, dalla monografia su Bova alla rivisitazione storica con l’opera di Giovanni Favasuli corredata da cd, un suggestivo spaccato della storia relativamente recente dell’Aspromonte rivisitata dal poeta africese.
Tornando però all’attività di gente in Aspromonte – prosegue Autelitano – anche quest’anno, il presidente Pellegrino ci regala un programma di alto livello che ha come sua centralità l’acqua, i torrenti e le cascate, un tema dominante e quanto mai rappresentativo per una montagna come la nostra ricchissima d’acqua e che proprio nell’acqua vede uno dei suoi maggiori elementi distintivi.
A Gente in Aspromonte, al presidente Pellegrino ed ai soci va non solo il mio personale augurio ma anche il doveroso e sentito ringraziamento per l’opera svolta, un’opera che ci auguriamo continui inanellando ancora risultati positivi come accaduto fino ad oggi”.
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