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Ha preso il via da San Giorgio Morgeto presso l’azienda Fazari e l’Olearia San Giorgio, la 14^ edizione di Primolio, la manifestazione ormai diventata internazionale promossa dall’Associazione Saperi e Sapori di Calabria in collaborazione con Enti ed Associazioni del territorio tra le quali ricordiamo Sykea e Regione Calabria Dipartimento Agricoltura.
Aspetti significativi del primo appuntamento per la Festa dell’Olio Nuovo, erano legati all’ospitalità di operatori economici del Canada i quali, sono stati coinvolti dagli organizzatori ad intervenire direttamente in tutte le fasi del processo produttivo, dalla raccolta delle olive alla produzione dell’olio extra vergine d’oliva. Dopo le operazioni di campagna gli ospiti hanno partecipato ad un pranzo conviviale dove l’alimento indiscusso più importante era l’olio extra vergine d’oliva .
Durante le varie fasi dell’iniziativa, è stato assegnato ad Angelo Tramonti il premio “Primolio” per il suo impegno costante di favorire gli scambi internazionali tra l’Italia e il Canada. E’ stato ospite della giornata anche l’ultracentenario Salvatore Caruso ormai diventato il testimonial ufficiale dell’olio extra vergine d’oliva prodotto in Calabria. Gli ospiti canadesi, hanno partecipato tra l’altro, anche ad un breve corso di analisi sensoriale dell’olio d’oliva, condotto da Rosario Franco e Carmelo Orlando del Centro di Educazione del Gusto di “Primolio”.
Gli appuntamenti di “Primolio”, proseguiranno il 14 novembre a Taurianova dove, in due edifici storici della cittadina pianigiana Villa Zerbi e Ristorante Radikena, verrà presentato l’olio extra vergine d’oliva in tutte le sue espressioni.
Non mancheranno le occasioni di confronto su come l’analisi sensoriale degli oli, l’uso dell’olio in cucina, la capacità di comunicarlo correttamente ai consumatori, e occasioni dedicate ai bambini, affinché apprendano l’arte dell’assaggio e con l’olio possano trovare occasioni per imparare giocando.
La Calabria dell’olio ha bisogno di ricominciare con nuovi stimoli, mettendosi alla ricerca di nuovi approcci, anche perché l’olio extra vergine d’oliva è sì un prodotto storico, ma che ha tanto bisogno di rinnovarsi, andando incontro alle tendenze di gusto del consumatore, senza per questo mai tradire la propria l’identità originaria, un’identità certa, riconducile ai nostri migliori oliveti da cui proviene. L’obiettivo è qualificare sempre più i consumi attraverso un’opera di educazione al consumo consapevole, a partire dall’applicazione di uno specifico “codice degli abbinamenti” e attraverso consigli utili per chi ne ignora le potenzialità espressive.
Ricordiamo che da quest’anno la manifestazione è in in Partnership con ti Olio Bene di Altomonte che aprirà i battenti il prossimo 31 ottobre.
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