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Il 2011 sarà certamente ricordato come l’anno delle grandi celebrazioni per il Terzo Giubileo della Nazione. Eppure pochi sanno che in questi mesi ricorre anche il centoquarantesimo anniversario del primo timbro speciale utilizzato in Italia.
Nel 1871, infatti, un apposito ufficio postale distaccato fu aperto a Napoli in occasione dello svolgimento dell’Esposizione Internazionale Marittima, ospitata nel centro partenopeo. Per la prima volta, le Poste offrirono i propri servizi ai visitatori dell’importante manifestazione, creando anche per l’occasione uno speciale timbro appositamente realizzato per celebrare l’evento.
Da allora, gli annulli speciali – come sono chiamati dagli addetti ai lavori – si sono sempre più diffusi, testimoniando puntualmente gli importanti avvenimento della storia del nostro nel Paese.
Dalla celebrazioni di anniversari alle mostre, dalle manifestazioni sportive ai congressi, possiamo dire che oggi non esista momento della vita civile della Nazione che non sia accompagnato – nelle grandi città come nei piccoli centri – dal suono del bollo postale che, con l’inconfondibile inchiostro nero, annulla lettere e cartoline, apponendo su di esse una impronta destinata a tramandare ai posteri il ricordo dell’evento per la quale è stata creata.
Un servizio, quello degli annulli speciali, che, in quanto connesso all’apposizione di un francobollo commemorativo o celebrativo, da 140 anni è erogato da Poste Italiane, azienda che – oggi come allora – è l’unica a poter distribuire e commercializzare i francobolli emessi dallo Stato, oggetto del desiderio per milioni di collezionisti di ogni età,
Poste Italiane attiva servizi filatelici temporanei dotati di bolli speciali in occasione di importanti eventi a livello locale e nazionale, realizzando lo speciale annullo dedicato alla manifestazione. Il servizio è l’ideale per chi intende pubblicizzare e storicizzare la propria iniziativa.
Per ogni informazione sulla procedura prevista per richiedere l’attivazione di un servizio filatelico temporaneo è possibile rivolgersi direttamente allo specialista filatelico presente in ogni filiale di Poste Italiane, o anche chiedere informazioni presso tutti gli uffici postali.
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