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A seguito di quanto stabilito nello specifico protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – ed il Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, il 30 settembre 2010 è stata stipulata una convenzione tra i due Enti, volta a innalzare e migliorare gli standard operativi, l’efficacia e l’efficienza dei propri interventi di soccorso pubblico in cui si debba operare per contribuire alla salvaguardia della vita umana.
In passato, ancor prima della suddetta convenzione, il 5° Reparto Volo delle Polizia di Stato di Reggio Calabria, unitamente al Soccorso Alpino, Sezione Aspromonte, aveva già effettuato interventi di soccorso di persone in imminente pericolo di vita quali l’alluvione di Giampilieri (ME), mettendo in luce l’alta professionalità dimostrata e l’elevato grado di sinergia operativa in momenti molto delicati e particolarmente rischiosi.
Per far fronte a tutte le tipologie di missione, è indispensabile che il personale aeronavigante della Polizia di Stato, unitamente agli aero-soccorritori del C.N.S.A.S., mantengano un’elevata capacità operativa attraverso un costante e continuo addestramento.
Per questo motivo le fasi di addestramento sono alla base della prontezza operativa e, da poco, si è tenuta l’ennesima esercitazione congiunta tra il personale del 5° Reparto Volo diretto dal V.Q.Aggiunto Dott. Antonio MOLINARO ed il personale del C.N.S.A.S Calabria, Stazione Aspromonte, diretto dal Sig. Vincenzo REPACI.
Durante l’esercitazione sono state simulate le varie tipologie di intervento con l’utilizzo di barella verricellabile ed il triangolo di evacuazione anche in zone impervie dell’Aspromonte.
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