Questo post é stato letto 38050 volte!
“Dopo avere espresso la mia stima e solidarietà al Parlamentare della Repubblica Italiana Coordinatore provinciale del Pdl, On Nino Foti e al Sindaco Giuseppe Raffa, apprendo dagli organi di stampa che i soliti 3, Altobruno – Azzarà Pdl, e Pangallo ex Udc oggi Pdl continuano ad infangare il mio nome, con affermazioni di cattivo gusto.
Nella vita vi sono uomini liberi che hanno il coraggio, la determinazione di dire quello che pensano. I tre si sono sempre caratterizzati per ripetere che le mie proposte erano contro l’ex Sindaco Scopelliti, questa è pura fantasia! Il sottoscritto per storia, tradizione, non è contro nessuno. Le mie tante battaglie ad oggi vinte: vedi in primis il rimborso ai contribuenti del 50% del canone acqua, pagato ingiustamente a causa della salinità del prezioso liquido”.
Ad affermarlo è Nuccio Pizzimenti esponente del Pdl al “Centro Storico” del comune di Reggio Calabria.
“Il mio punto di vista sul ruolo deleterio dell’ ”inetto” all’interno dell’agire politico, spiega Pizzimenti – nella nostra realtà politica soprattutto nei periodi di campagna elettorale la nostra città subisce una sorta di enfasi epica dove ogni candidato dispensa idee, progetti, convinzioni e spesso il cittadino concede la propria fiducia basandola su delle aspettative di una effettiva rappresentanza che possa aiutare a migliorare il suo habitat e la sua qualità di vita. Spesso queste aspettative vengono deluse da un’inerzia totale dovuta precisamente a una condizione di inettitudine da parte di alcuni degli eletti, non solo – e qui il danno é irreparabile – non dando vita a qualsivoglia iniziativa costruttiva e propositiva, ma puntualmente attaccando e cercando di demolire chi interpreta con passione, abnegazione e senso civico superiore il ruolo assegnatogli dai cittadini”.
Incalza Nuccio Pizzimenti “gli attacchi personali non sono altro che espressione della politica dell’inetto, ossia non solo l’incapacità di individuare innumerevoli problemi concreti che assillano i nostri concittadini, – e qui emerge forse uno dei nodi cruciali della arretratezza e dei disagi della nostra condizione – soprattutto l’inettitudine porta a non individuare i problemi reali, piccoli o grandi che siano, e quindi proporre soluzioni reali, tempestive ed efficaci, attraverso gli strumenti legislativi, gli assi d’intervento e possibilmente il dialogo interistituzionali. Quindi l’atteggiamento di chi con sincera e disinteressata passione affianca alla sua impegnativa professione di imprenditore una presenza vigile e costante sul territorio in cui è stato eletto, non è da interpretarsi come un atteggiamento egocentrico o peggio finalizzato a chi sa quali obbiettivi, ma semplicemente di chi ama fare, costruire e partecipare attivamente, e ciò indipendentemente dalla propria collocazione politica”.
Nuccio Pizzimenti conclude la nota stampa “il dinamico interloquire con l’Amministrazione Comunale peraltro da me svolto con toni sempre pacati e civili, nelle mie intenzioni è finalizzato ad un costruttivo e creativo dialogo, nel tentativo di rappresentare così un vero tramite tra il cittadino e l’Amministrazione Comunale. Non sono per le prevaricazioni e imbavagliamenti nei confronti di chi cerca di produrre attraverso un pensiero divergente ma creativo, dando una soluzione di continuità ad un pensiero ed una inoperosità pedissequamente convergente, sterili e deleteri per il futuro di questa terra”.
Questo post é stato letto 38050 volte!