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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
800 mila euro la somma complessiva che ricadrà sul comune di Bagaladi in seguito all’’approvazione definitive di Pisl e che hanno visto il paese aspromontano rientrare all’interno di due progetti integrati di sviluppo locali sia per quanto concerne il contrasto allo spopolamento che per le minoranze linguistiche.
Un importante riconoscimento per questo territorio che attualmente è governato dalla triade commissariale che ha portato avanti un percorso già avviato in precedenza dall’amministrazione Curatola.
Entrambi i progetti sono stati presentati in associazione con gli altri Comuni dell’Area e con la Comunità Montana, dopo un lavoro lungo e meticoloso del quale essere soddisfatti, visti i risultati ottenuti.
<<La scelta degli interventi era stata effettuata dalla mia amministrazione comunale. – dichiara l’ex sindaco di Bagaladi Federico Curatola – Esprimo dunque viva soddisfazione per questa notizia che ripaga dell’impegno svolto in favore della collettività e riaccende la speranza per il futuro di Bagaladi. Ringrazio la commissione straordinaria per aver dato seguito agli atti ed alle proposte avanzate dalla mia amministrazione e per l’attenzione rivolta a questo importante finanziamento>>.
Il primo progetto PISL finanziato riguarda i “lavori di riqualificazione di edifici di proprietà comunale per potenziale e migliorare i servizi sociali e sanitari a valenza sovracomunale” per un importo di 369 mila euro. I servizi sociali e socio-assistenziali sono infatti molto importanti in un centro come Bagaladi la cui popolazione ha un’età media molto elevata. Inoltre i servizi che verranno realizzati dovranno diventare un polo di attrazione per gli altri paesi interni all’interno di quel processo di coesione e di condivisione di idee e servizi che permettano a queste zone di contrastare lo spopolamento e di evitare la dispersione delle antiche tradizioni.
Il secondo finanziamento riguarda tre interventi importanti che vanno a completare il percorso di riqualificazione del centro abitato iniziato qualche anno addietro. Si tratta della “riqualificazione percorso della Ginestra tra la fiumara Tuccio, il torrente Zervo ed il Palazzo Misiano”, e della “riqualificazione del percorso dell’acqua tra il Vecchio Mulino e il Frantoio “Porta del Parco Nazionale d’Aspromonte” dove ha sede il Museo dell’Olio. La somma complessiva dell’intervento è di 430 mila euro.
Spetta adesso agli enti capofila: la Comunità Montana per quanto riguarda Pisl spopolamento ed il comune di Roghudi per il pisl minoranze linguistiche mettere in pratica le linee guida che gli hanno permesso di ottenere tali finanziamenti.
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