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Il “contestatore” Paolo Marcianò, aggredito da Agliano a Piazza Italia durante la manifestazione di Scopelliti, aderisce al Movimento Liberi di Ricominciare.
Marcianò, per anni è stato soggetto attivo, spettatore del teatro della politica, senza mai però applaudire, in quanto, sempre insoddisfatto dell’operato dei rappresentanti politici di turno negli anni trascorsi.
In occasione della manifestazione pubblica denominata “ORA BASTA”, organizzata da Giuseppe Scopelliti, nella location di Piazza Italia, svoltasi la sera del 7 febbraio ha deciso di parteciparvi, per dire anche lui… ora basta!!
La sua interiezione nasce però da una disapprovazione totale per chi ha, e continua tuttora ad amministrare la cosa pubblica in maniera negativa, procurando nocumento al territorio e alla popolazione.
La sua civile e democratica disapprovazione, sostenuta con l’ausilio di qualche fischio, indirizzato all’ex Sindaco Demetrio Arena, primo oratore della compagine politica della serata, non è stata gradito dagli organizzatori del comizio; al punto che, con modi non proprio cortesi, è stato invitato a lasciare l’agorà.
Pietro Marcianò afferma in merito alla vicenda: “Il vile atto subito, ha scatenato in me, una reazione ormonale tale da farmi decidere di dedicarmi alla politica.
Stimolato ulteriormente, dalle centinaia di manifestazioni pubbliche di solidarietà nei miei confronti, per l’esilarante aggressione subita in Piazza Italia.”
“Considerando – continua Marcianò- che è giunto il momento di dire veramente basta all’arroganza, alle vessazioni, ai disservizi e alle bugie, ho deciso di accettare l’invito del Presidente Paolo Ferrara, ed entrare ufficialmente a fare parte del Movimento Liberi di Ricominciare. Riconoscendo in Paolo Ferrara grandi qualità umane e indiscutibile integrità morale.
Condividendo la linea politica di “Liberi di Ricominciare”, mi onoro di farne ufficialmente parte e di poter dare il mio contributo in seno al Movimento, per il benessere della città di Reggio Calabria e di tutti i suoi abitanti””.
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