Questo post é stato letto 20900 volte!
Grazie al protocollo d’intesa, firmato ieri mattina a Reggio Calabria, tra Provincia e comuni, trova finalmente una conclusione positiva l’annosa questione del Programma di Sviluppo rurale della Calabria che aveva visto il sindaco di S. Ilario dello Ionio, Pasquale Brizzi, protagonista di una lunga battaglia.
Sulla base del documento programmatico, il neo assessore all’agricoltura Gaetano Rao ha convocato i sindaci della provincia per firmare la convenzione che consente l’avvio alle procedure amministrative per appaltare i lavori relativi alla misura in questione, come la realizzazione di strade interpoderali e di elettrificazioni e acquedotti rurali.
La ratifica è avvenuta alla presenza del presidente della Provincia Giuseppe Raffa e dell’assessore Rao, il quale, a pochi giorni dall’insediamento, ha preso subito in mano la spinosa questione che rappresentava un vero e proprio blocco all’ammodernamento e allo sviluppo dei centri del reggino.
In precedenza, il mancato riconoscimento dell’Iva, oltre al contributo assentito, da parte della regione Calabria, aveva messo in seria difficoltà i comuni calabresi, per cui i sindaci, in testa il primo cittadino di S. Ilario dello Ionio Pasquale Brizzi, avevano reagito con una vibrante protesta. E solo il mese scorso, il Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, con nota n. 158 del 17 giugno 2011, aveva riconosciuto la quota Iva agli enti pubblici calabresi risolvendo un problema molto grave per i destinatari di finanziamenti sul Piar.
«Vogliamo ringraziare pubblicamente, per la sensibilità dimostrata sulla questione, il presidente Raffa e, per la tempestività d’azione, l’assessore Rao, che si è mostrato sin da subito operativo, offrendo finalmente risposte reali e concrete in un momento di grave crisi dei comuni – dichiara il sindaco Brizzi -. Auspichiamo quindi che la collaborazione tra i comuni e la massima istituzione provinciale continui sempre in maniera proficua sinergica. Il governo provinciale ha mostrato di avere a cuore la sorte del comprensorio e dei piccoli centri, assicuriamo perciò la nostra disponibilità per il futuro».
Questo post é stato letto 20900 volte!