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di Francesco Iriti
Una tiepida giornata di sole ha accompagnato il I percorso trekking del 2012 organizzato dall’associazione culturale dei Fossatesi nel Mondo che ha avuto come escursionisti un nutrito gruppo di soci e simpatizzanti del CAI sezione di Reggio Calabria. Circa 40 le persone che hanno affrontato la lunga passeggiata tra gli uliveti e i siti di interesse storico paesaggistico delle colline di Fossato.
La passeggiata è iniziata dal sito di Santastasi dove i partecipanti hanno ascoltato con interesse la storia dell’affresco bizantino e hanno immortalato con numerose foto le nicchie che ospitano le sacre raffigurazioni e le costruzioni circostanti quali il vecchio “trappito”. Alle ore 9.45 è cominciato il percorso che si è snodato lungo i tornanti della strada interpoderale che dalla località “Pirara Papala” ha portato gli escursionisti su per Ramundino fino a Puntu d’Argento e Fasulari.
Giunti alla vetta più alta in località Smiroddhu e prima di iniziare la discesa che porta all’abitato di S. Elena l’orizzonte del panorama si è allargato su tutte le montagne circostanti. Attraversato l’abitato di S. Elena, il gruppo raggiungeva l’imboccatura dello Stretto di Montebello e da qui la località Annunziata dove gli ospiti ricevano una sorpresa gradita: una ricca e gustosa tavola imbandita con i prodotti tipici fossatesi ha deliziato il palato di tutti.
In seguito si registrava una vista alla chiesetta patronale eretta dalla famiglia Mazzacuva nel 1742 che custodisce il quadro rappresentante l’Annunciazione.
Raggiunte le auto il gruppo ha fatto visita all’esterno del Palazzo Piromallo, “A Turri” e alla chiesa di Fossato per ammirare gli splendidi mosaici che la impreziosiscono. Era il preludio al termine di questa splendida giornata con gli escursionisti che si sono dati appuntamento già al prossime mese per un’altra simile avventura.
Il presidente dell’associazione Mimmo Pellicanò a fine giornata ha voluto ringraziare Carmelo, Mimmo, Fabio, Gianni, Salvatore, Peppe, Luciano, Nino, Mario, Melina per la collaborazione e l’impegno dato ed i fornitori delle vettovaglie mangerecce.
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