Parte la tre giorni di esercitazione nazionale sul rischio sismico “Calabria 2011”

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Il sottosegretario regionale, con delega alla Protezione civile Franco Torchia, comunica che, oggi, venerdì 25, alla presenza del Capo Dipartimento della Protezione civile, prefetto Franco Gabrielli, inizia l’esercitazione nazionale sul rischio sismico denominata “Calabria 2011”, che coinvolgerà – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – tutto il territorio regionale: da Laino Borgo e Montegiordano in provincia di Cosenza alla punta estrema del sud della Calabria.

L’iniziativa, organizzata dal Dipartimento nazionale di Protezione civile insieme alla Regione Calabria ed in collaborazione con le Prefetture, le Province, i Comuni e le strutture operative territoriali e nazionali, si svolgerà dal 25 al 27 novembre.  L’esercitazione, avviata lo scorso 22 marzo da una riunione del Comitato operativo della Protezione Civile, prevede varie attività finalizzate a testare l’efficienza del sistema di risposta delle componenti e delle strutture operative del Servizio nazionale di Protezione Civile a livello centrale e periferico.

“Si è trattato – ha dichiarato il sottosegretario Torchia – di un intenso lavoro di pianificazione che ha coinvolto un numero particolarmente importante di operatori che hanno partecipato a gruppi di lavoro tematici, con numerose riunioni preparatorie. In particolare, in quest’ultimo mese, c’è stato un crescendo dell’attività con l’incontro con tutti i sindaci calabresi ed i seminari con i docenti delle scuole calabresi. Il coinvolgimento dei sindaci – ha evidenziato Torchia – è stato un momento importante della pianificazione, perché la prima risposta ad un evento sismico di forte intensità deve venire proprio dal territorio, sia per quanto riguarda il coordinamento dei soccorsi ai cittadini sia per la gestione di tutte la altre attività emergenziali, compresa la continuità amministrativa. Ovviamente il presupposto essenziale di tutta l’attività riguarda la sensibilizzazione e le attività divulgative”.

Pertanto, domani, in concomitanza con la “Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole”, si svolgerà una prova di evacuazione  degli edifici, a cui si affiancheranno, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale, iniziative di informazione sul rischio sismico ed incontri con i rappresentanti delle strutture territoriali di protezione civile presso le aree d’attesa della popolazione previste dalla pianificazione comunale di emergenza.  All’iniziativa ha aderito la quasi totalità delle scuole elementari, medie e parte delle scuole superiori della regione, ed in particolare circa 200 istituti nella provincia di Cosenza, di cui 23  nella sola città capoluogo, 90 nella provincia di Catanzaro, di cui 21 nella sola città capoluogo, 45 nella provincia di Crotone, di cui 21 nella sola città capoluogo, 130 istituti nella provincia di Reggio Calabria, di cui 42 nella Città capoluogo, 50 nella provincia di Vibo Valentia, di cui 17 nella città capoluogo.

“Il successo di questa giornata – ha detto ancora il sottosegretario -,  che vede una così grande partecipazione, è dovuta all’attenzione e alla sensibilità del direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Francesco Mercurio,  che ringrazio a nome del Dipartimento nazionale e di tutta la Regione. Senza il suo contributo, la valenza dell’iniziativa non avrebbe avuto lo stesso impatto e la stessa efficacia. E’ chiaro – ha aggiunto infine Torchia – che il principale luogo di apprendimento e di sensibilizzazione sono le scuole. Per questo ritengo che l’iniziativa per le dimensioni che ha assunto tra gli studenti abbia tutti i requisiti per ritenersi un grande successo”.

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Author: Cristina

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