Questo post é stato letto 21730 volte!
Ieri pomeriggio, 24 maggio, presso la Sala Consiliare del Comune di Motta San Giovanni è stato dato il via alla settima edizione del progetto denominato “Spring School in local development”: Università nel territorio 2012.
Il sindaco Ing. Paolo Laganà ha accolto gli studenti della Facoltà di Architettura descrivendo le risorse naturalistiche che offre Motta San Giovanni, subito dopo hanno preso la parola i due coordinatori del Laboratorio di valutazioni economico-estimative del Dipartimento PAU, i professori Lucia della Spina e Francesco Calabrò. Sono intervenuti anche Nino Stellittano, presidente di “Cinque Motte”, l’associazione territoriale referente e promotrice, e il coordinatore della Spring School arch. Maurizio Malaspina. Quest’ultimo, in particolare, ha illustrato nel dettaglio le fasi in cui sarà suddivisa l’esperienza di ricerca dando risalto alla finalità principale: definire un piano di gestione integrata del patrimonio di Motta San Giovanni.
Ospite d’eccezione l’ing. arch. Maurizio Di Stefano, Presidente ICOMOS ITALIA (International Council Of Monuments and Sites), un’organizzazione non governativa referente dell’UNESCO che gioca un ruolo importantissimo nell’ambito della conservazione e del restauro dei monumenti. Nel suo intervento il Presidente di ICOMOS ITALIA ha sottolineato il bisogno sempre più sentito di condividere valori eccezionali universali e, al tempo stesso, ha evidenziato l’importanza della fruibilità delle risorse. «In Italia – sottolinea Di Stefano – siamo bravissimi nella conservazione e nel restauro dei beni ma non dobbiamo dimenticare che una volta restaurati, i beni vanno valorizzati e gestiti». Il riferimento va in primo luogo al Castello S. Niceto, la preziosa fortezza bizantina. Dello stesso parere il presidente di Cinque Motte Nino Stellittano che ha concluso così il convegno di presentazione: «Ho voluto far incontrare il Comune di Motta San Giovanni con il Dipartimento PAU dell’Università Mediterranea perché l’Associazione da me coordinata sposa in pieno gli obiettivi della Spring School ovvero quelli della valorizzazione e della fruibilità del territorio da parte di abitanti e turisti. Cinque Motte crede molto nelle potenzialità della città di Motta San Giovanni, per questo sta portando avanti l’ambizioso progetto del Palio. Siamo convinti che sia la cultura l’autentico attrattore turistico e collante collettivo».
Questo post é stato letto 21730 volte!