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In una splendida giornata di sole e di festa, alla presenza di 1000 spettatori, la Nazionale Italiana Rugby 13 FIRFL, si è portata a casa la prima vittoria internazionale dell’anno, con uno schiacciante 26-4 nei confronti dei Barbarians Warriors.
Alle pendici del Sant’Elia, nel campo “San Giorgio “di Palmi, gli azzurri hanno dato vita ad uno spettacolo mozzafiato, affermando la propria superiorità fisica e tecnica sin dalle prime azioni, giocando uno splendido primo tempo e portandosi in meta al 7° minuto con Simone Carloni (meta trasformata da Di Maura).
Sin dalle prime azioni il gioco è stato caratterizzato da impatti di alta intensità fisica dove la nazionale italiana ha dato l’impronta alla partita grazie ad una difesa di altissima qualità, vincendo tutti gli scontri diretti, dimostrando ottima preparazione fisica.
Con lo svilupparsi del match, il piano tattico è cambiato passando da attacchi sull’asse della prima fase al gioco al largo e spettacolare nella seconda parte della partita.
Nonostante la fatica fisica sia stata intensa il livello di rugby espresso da entrambe le squadre è rimasto altissimo.
Particolarmente efficaci le azioni delle nuove leve che hanno contribuito con la propria fisicità a stimolare e trascinare l’aggressività di tutti i compagni, sino ad arrivare ad una schiacciante vittoria.
Da sottolineare le prestazioni di De Castro e di Di Pasquale.
Entusiasta a fine gara l’ head coach Ty Sterry: “Tutta la squadra e lo staff attendeva una grande prestazione anche se il gruppo è nuovo e certi meccanismi devono essere affinati e perfezionati. Siamo riusciti a portare a casa la partita grazie ad una grande e generosa difesa che ha pressato gli avversari sino a far commettere errori sfruttati al meglio dagli azzurri”
ITALIA – BARBARIANS WARRIORS 24-4
Tabellino.
Primo tempo: 7° minuto meta Carloni trasformata da Di Maura (Ita); 15° minuto meta non trasformata di Bianco (Barbarians); 20° minuto meta di Carloni trasformata da Di Maura (Ita); 40° meta di De Castro non trasformata (Ita) risultato parziale 16/4
Secondo tempo: 25° meta di Kasparek (Ita) trasformata da Di Maura; 39° meta di Genua.
Note: spettatori 1000; Man of the match Simone Carloni (Ita)
Federleague.it
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