Palmi (RC), emergenza LSU, convocato il Consiglio comunale

palmi

Questo post é stato letto 20950 volte!

palmi
palmi

Durante il Consiglio Comunale del 15 marzo scorso, l’Assemblea, vista la sentenza n° 18/2013 della Corte Costituzionale che annulla l’art. 55 comma 1 della Legge Regionale n. 47/2001 nella parte in cui spostava al 31/12/2014 la stabilizzazione degli Lsu/Lpu della Calabria, aveva espresso la sua solidarietà e dell’intera Città di Palmi a questi lavoratori, invitando la Regione Calabria ad adottare tutti i provvedimenti necessari alla salvaguardia dei posti di lavoro, alla continuità nella utilizzazione di questo personale e nella erogazione dei trattamenti economici.

Oggi, a Palazzo San Nicola, si è tenuta una riunione in cui il Sindaco, l’Assessore al Personale Natale Pace, gli altri membri dell’esecutivo ed i Consiglieri Comunali di maggioranza, hanno nuovamente affrontato la questione.

Tanto la sentenza con riguardo alla continuità occupazionale, quanto la circostanza che la Regione abbia potuto garantire il trattamento economico solo fino al 15 luglio, mettono in discussione l’occupazione dei 18 lavoratori socialmente utili in forza al Comune di Palmi e migliaia di lavoratori calabresi ormai integrati nel sistema dei servizi pubblici delle nostre Città.

In particolare, la sentenza della Corte ha azzerato la possibilità di stabilizzare i precari, riportando la normativa alla data del 31 dicembre 2011.

È una situazione di grave emergenza, che rischia di sfociare – nell’arco di pochi mesi – in un vero e proprio allarme sociale.

L’Amministrazione Comunale aveva già manifestato al Presidente del Consiglio Regionale On.le Talarico l’assoluta necessità di mantenere in organico questo personale per garantire i servizi essenziali minimi ai cittadini, proponendo l’istituzione di un tavolo di lavoro in vista dell’imminente data del 15 luglio 2013.

Oggi, l’Ente ritiene che vi sia la necessità di un’azione coesa di tutti gli enti territoriali calabresi, in sinergia con le forze sociali e sindacali, gli stessi lavoratori. L’obiettivo deve e dovrà essere, necessariamente, di forte pressione nei confronti del Governo nazionale per una nuova legge che garantisca opportunità di stabilizzazione, superamento dei vincoli per le assunzioni e riconoscimento del servizio già prestato, sotto l’aspetto previdenziale.

Bisogna difendere con tutte le forze possibili i posti di lavoro ed i nostri territori, già falcidiati da una elevatissima disoccupazione, non possono rinunciare ad oltre cinquemila operatori, la maggior parte dei quali in età avanzata ed appartenente a famiglie monoreddito.

La maggioranza ha, dunque, deciso di avviare la vertenza, convocando un Consiglio Comunale ad hoc per martedì 16 aprile, ore 15.00. Il Sindaco Barone e l’Assessore Saletta, entrambi Consiglieri Provinciali, proporranno invece al Consiglio Provinciale un documento che impegni l’Ente di via Foti a sostegno degli L.S.U..

L’Amministrazione auspica di essere affiancata con analoghe iniziative da tutti gli altri Comuni della regione e dall’ANCI Calabria.

Questo post é stato letto 20950 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *