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Vedere la sinistra che da criticona passa a copiona onestamente è una cosa che mi riempie di soddisfazioni, forse non abbiamo avuto sempre torto come si diceva. Così come è fonte di soddisfazione vedere che le proposte già approvate dal centro destra oggi sono fonte di ispirazione per il candidato a sindaco Massimo Canale. Un innovazione senza dubbio, nessuno aveva mai stilato un programma con provvedimenti già in fase di attuazione, e sulla cui approvazione si era precedentemente astenuto. Totale ignoranza dei fatti che riguardano il Consiglio Comunale? Eccessive distrazioni da un programma evidentemente non scritto di proprio pugno? O precedenti votazioni effettuate non per il bene della città ma per semplici pregiudizi ideologici? Ci sarebbero tante domande da fare a chi quotidianamente denigra il “modello Reggio”.
Veniamo al punto. In concreto (delibera del 28/07/2007) il Consiglio Comunale approva il provvedimento che istituisce le consulte giovanili. La votazione è unanime, ad unica esclusione del voto di Canale che si astiene. L’ordine del giorno fu proposto da Daniele Romeo e Beniamino Scarfone, entrambi membri di Azione Giovani (il movimento giovanile della vecchia Alleanza Nazionale ed oggi del Popolo della libertà), sarà stato forse questo il motivo per cui astenersi su un provvedimento utile per la città?
Ormai siamo alle farse finali, non si sa più che dire, si ingigantiscono i fatti montando rocambolesche messe in scena, si copiano idee e si cerca di vendere fumo. Sarebbe forse il momento che la sinistra smettesse di fare demagogia a priori e cominciasse a contribuire allo sviluppo di questa città con un opposizione costruttiva e veritiera? O forse è sempre la solita vecchia storia di comodo per una scalata a palazzo San Giorgio?
Salvatore Palermo
Dirigente provinciale Azione Giovani
Consigliere degli studenti Università Mediterranea
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