Palearìza 2011 al giro di boa

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paleariza 2011

Palearìza 2011 è arrivato a metà percorso ed ha raggiunto l’apogeo di partecipazione e di successo con il concerto-evento che Eugenio Bennato e la sua band ha tenuto a Bova l’11 agosto u.s.

Almeno 4.000 persone assiepate nella grande piazza Roma di Bova hanno cantato con Bennato le antiche ballate che narravano di briganti e orgoglio meridionale; hanno ballato al ritmo della  taranta partenopea; hanno applaudito il cantastorie napoletano fino a spellarsi le mani; hanno bevuto l’ottimo vino prodotto dalla locale cantina sociale; hanno degustato i più antichi piatti della gastronoma grecanica sapientemente preparati dai tanti giovani che si sono riavvicinati alle radici della nostra eno-gastronomia per riproporre i sapori e i profumi di queste terre.

La magica notte di Bova con Bennato è arrivata dopo 10 serate, altrettanto riuscite e partecipate, che si sono tenute negli altri borghi dell’area grecanica: da Pentidattilo con Tullio De Piscopo a Saline Joniche con gli Scarma, da Staiti col trio Coràpi-Crucitti-Santagati a Condofuri con i Mattanza, dall’altra serata bovese con i Naima Sanbinha a quella di Palizzi con il Parto delle Nuvole Pesanti; e poi Bagaladi, con i Briganti di Terra d’Otranto e San Lorenzo, con i Parafonè, fino a Cardeto con Francesco Loccisano e Gallicianò di Condofuri con il gruppo dei Lirabattente.

E, nel mezzo, due delle quattro escursioni di trekking programmate da Paleariza per il 2011: quella della “Valle degli ulivi” in Bagaladi e quella di Bova, “Antichi sentieri della Chora”. Entrambe partecipate e molto apprezzate dai tanti ospiti che ogni anno scelgono di conoscere la nostra terra attraverso queste visite guidate che penetrano i sentieri più suggestivi e reconditi della Calabria greca.

Insomma un successo su tutta la linea. E siamo solo a metà. Mancano, infatti, tante serate e tutte di qualità superiore: dalla notte bianca del 14 agosto a Bova Marina, con i gruppi Arghìa, Malanova e Megali Ellada; alla serata del 16 a Bova, denominata Grecia d’Occidente, dove i nativi di queste terre regaleranno ad ospiti e compaesani gli antichi suoni e gli antichi canti di questa terra; ai fratelli Mancuso che saranno a Palizzi centro il 20 e, per finire alla grande, il 21 agosto a Bova, Roy Pace & Aretuska. Infine, il 28 agosto, a san Carlo di Condofuri, nell’ambito dell’evento speciale organizzato da Paleariza in collaborazione con il locale comitato feste, il gradito ritorno di Angelo Branduardi.

Ciò spiega e suggella il premio speciale attribuito a Paleariza dal Ministro del Turismo,Vittoria Brambilla, quale manifestazione della tradizione italiana che si è maggiormente distinta per la capacità di mantenere vivo il folclore del proprio territorio, rinnovando le rappresentazioni tradizionali ed adeguandole al mutamento dei tempi.

Paleariza, dunque, cresce, si conferma, si rafforza. E’ una delle eccellenze di questa terra. Ora riconosciuta tale dal Ministro del turismo ma da sempre apprezzata e seguita dai tanti ospiti che negli anni le hanno tributato il successo che ha portato questo evento ad entrare nell’esclusivo brand del “Patrimonio d’Italia”.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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