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Promuovere il libro e la lettura nei luoghi più diversi: in biblioteca, in libreria, a scuola, nei circoli culturali, nei teatri, ma anche nelle piazze, negli ospedali, nei parchi, nelle stazioni, nei mercati, sui tram; nelle grandi città come nei comuni più piccoli; nel Nord Italia, così come nel Centro e nel Sud.
È l’obiettivo che si propone l’iniziativa “Ottobre piovono libri” cui il Comune di Palizzi ha aderito, in collaborazione con la Città del Sole Edizioni, con due eventi che si svolgeranno sabato 22 e il weekend del 29 e 30 ottobre.
Sabato 22 alle ore 18 presso la Biblioteca – Sala Consiliare di Palizzi Marina sarà presentato il libro Itinerari mediterranei del prof. Enrico Costa, preside del Corso di laurea in Urbanistica della Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, edito da Città del Sole Edizioni. L’incontro vedrà la partecipazione del sindaco Sandro Autolitano e dell’assessore alla Cultura Angelo Nucera.
Proiezioni e momenti musicali si alterneranno durante l’intervista all’autore della giornalista e architetto Katia Colica. A metà strada tra saggio, autobiografia, memoria di viaggi, il volume è un affascinante percorso tra i luoghi del Mediterraneo del Decameron di Giovanni Boccaccio. Tra mari, isole e porti, città e paesaggi, il Mediterraneo antico, così come quello attuale, è il crocevia di passaggi e percorsi che sono umani, religiosi e politici.
L’iniziativa riserva un notevole spazio anche ai ragazzi, con progetti specificamente rivolti a un pubblico under 18. Sabato 29 pomeriggio e domenica 30 sarà allestito un mercatino dei libri per ragazzi con letture, a cura di Città del Sole Edizioni, che si svolgerà tutta la giornata presso la Biblioteca comunale.
Il Sindaco Autolitano ha espresso la sua soddisfazione per l’organizzazione della manifestazione: «Il sottotitolo della manifestazione “Luoghi dove i libri curano l’anima” vuole essere un nostro Manifesto che contempla la lettura quale strumento di conoscenza, esplorazione, coscienza civica, consapevolezza di sé e che prevede i libri come unguento delle nostre ferite emozionali».
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