Questo post é stato letto 33720 volte!
Nell’operazione Santa Tecla, che vede impegnati gli uomini della Guardia di Finanza e dei Carabinieri di Cosenza nel maxi bliz che ha portato all’arresto di 67 persone in tutta italia figurano anche gli imprenditori Mario e Franco Straface, fratelli del sindaco di Corigliano.
I due, indicati dai collaboratori di giustizia come storicamente legati alla cosca di Corigliano, sono accusati per un’estorsione compiuta nell’ambito della realizzazione di un villaggio turistico in localita Thurio.
Secondo l’accusa, il titolare della società che stava realizzando la struttura è stato costretto da Maurizio Barilari, ritenuto il capo della cosca di Corigliano, ad affidare un appalto milionario, prima per la sola fornitura del cemento e poi per tutta l’opera, alla Straface Srl di Mario e Franco.
I due imprenditori hanno poi scelto le imprese subappaltatrici che hanno fatturato alla ditta Straface importi non dovuti grazie ai quali sono stati creati fondi neri girati poi alla cosca. Secondo l’accusa, i fratelli Straface, con l’appoggio dei vertici della cosca, hanno imposto all’imprenditore condizioni economiche tali da determinare un aggravio di spesa superiore al 20% dell’importo dei lavori.
Questo post é stato letto 33720 volte!