Reggio, operazione salvavita al Centro Cuore del GOM

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Ha rischiato di non farcela un pensionato reggino di 88 anni. Forti dolori al petto e all’addome hanno condotto il paziente al Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, a causa di un infarto miocardico in atto e nel sospetto di rottura di un aneurisma gigante dell’aorta addominale. L’anziano paziente sapeva già da 4 anni, per essere stato ricoverato presso un altro Centro cardochirurgico, di essere affetto da una grave malattia alle coronarie e alle arterie carotidi e da un aneurisma gigante dell’aorta addominale di 9 cm.

Operare in urgenza una sola delle patologie cardiache o vascolari avrebbe comportato la possibilità consistente di rottura dell’aneurisma gigante dell’aorta addominale o di una grave insufficienza cardiaca che potevano portare alla morte del paziente. Il caso veniva quindi discusso all’interno del Centro Cuore grazie al Team di medici afferenti alla Cardiochirurgia diretta dal Dr Pasquale Fratto, della Cardiologia diretta dal Dr Virgilio Pennisi e della Chirurgia Vascolare diretta dal Dr Pietro Volpe. “L’unica possibilità concreta di aumentare le probabilità di successo- raccontano il Dr Fratto ed il Dr Volpe- era quella di eseguire un intervento chirurgico combinato all’aorta e al cuore”.

Il paziente è stato pertanto operato di notte in urgenza presso la Sala Ibrida del Centro Cuore dove l’equipe di Chirurgia vascolare diretta dal Dr Volpe ha provveduto all’impianto di una endoprotesi per escludere l’enorme aneurisma dell’aorta addominale. Immediatamente dopo, sempre nella stessa sala i cardiochirurghi diretti dal Dr Fratto hanno sottoposto il paziente ad intervento di bypass coronarico. Il decorso postoperatorio del paziente si è svolto senza problemi ed lo stesso è stato dimesso la scorsa settimana dopo 9 giorni dall’intervento chirurgico in urgenza.

Non sono molti i Centri in Italia in grado di affrontare in urgenza, in sala ibrida ed in unica seduta pazienti così difficili. Il personale coinvolto e l’organizzazione nel suo complesso –commenta il cardiochirurgo Fratto- dimostrano “con i fatti” che oggi a Reggio Calabria opera, all’interno del Centro Cuore, un team esperto in grado di dare risposte anche per le patologie cardiovascolari più complesse”.

 

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