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Ecco la lettera intera inviata da Omar Minniti al Prefetto che pubblichiamo per intero:
“Richiesta d’incontro con S.E. il Prefetto per discutere le problematiche inerenti l’Associazione “BandaFalò” di Villa San Giovanni (RC).
Il sottoscritto Omar Minniti, in qualità di Consigliere Provinciale e membro del Consiglio Direttivo dell’Unione Province d’Italia
premesso che:
– “BandaFalò” è un’Associazione di volontariato composta esclusivamente da giovani con sede legale in via Corrado Alvaro n.127 a Villa San Giovanni, che tra i suoi scopi statutari individua la “difesa e la valorizzazione del nostro territorio in tutti i suoi aspetti principali: ecologico, sociale, artistico, antropologico e in tutte le sue potenzialità turistiche, sportive, produttive e di gestione del tempo libero, così svolgendo l’azione di uno strumento di elevazione culturale e ambientale attraverso manifestazioni che si svolgeranno negli angoli di paradiso naturali che ancora il nostro territorio ci offre contro ogni forma di degrado e di sfruttamento”;
– “BandaFalò”, come è scritto nero su bianco sulla sua pagina Facebook, è apertamente contro tutte le mafie, ogni forma di violenza e di prevaricazione e le grandi opere, come il ponte sullo Stretto, che costituiscono un’attrattiva per i clan;
– dal 2002 “BandaFalò” organizza manifestazioni culturali sulle spiagge della Costa Viola, creando momenti di aggregazione per migliaia di giovani provenienti da tutta la provincia e finanche dalla Sicilia;
– a partire dalla stagione estiva 2008, l’Associazione si è impegnata a bonificare, valorizzare e far rinascere ad una nuova vita un tratto di spiaggia sito in località Porticello, nel Comune di Villa San Giovanni, prima abbandonato al degrado e ridotto ad una pattumiera, con grave sfregio all’immagine di uno degli scorci più belli della costa tirrenica reggina;
– i soci di “BandaFalò” sono impegnati anche sul versante della solidarietà internazionale e, in particolare, dal 2007 hanno preso parte al progetto “For Africa”, mirante a migliorare le condizioni di vita, igienico-sanitarie e di studio delle popolazioni della Costa d’Avorio: una parte consistente dei proventi derivanti dall’attività dell’Associazione viene annualmente destinata a sostenere tale nobile scopo.
tenuto conto che:
sin dall’inizio delle sue attività, “BandaFalò” lotta contro la morsa della burocrazia per ottenere, di anno in anno, con estremo ritardo e numerosi cavilli le necessarie concessioni per operare a ridosso della spiaggia di Porticello;
– la notte del 19 agosto u.s., durante lo svolgimento di un concerto, “BandaFalò” è stata oggetto di un blitz interforze di Carabinieri, Nucleo speciale dei Nas e Guardia di Finanza, con enorme dispiegamento di uomini e mezzi, per finalità di contrasto allo spaccio di droga: un’operazione che, come riportato chiaramente anche nel verbale rilasciato dalle forze dell’ordine, non ha sortito nessuno degli effetti sperati;
– a seguito della suddetta operazione, è stato rilasciato dai Carabinieri un comunicato stampa che descriveva “scenari deprimenti”, “inquinamento del litorale ad opera di bottiglie di superalcolici”, “persone in stato di alterazione fisica”, “anguste vie d’accesso e di fuga”: situazioni inverosimili, sulle quali chiunque abbia mai messo piede almeno una volta a “BandaFalò” può tranquillamente eccepire;
– in data 20 agosto u.s., i vigili urbani di Villa San Giovanni hanno intimato a “BandaFalò” il blocco delle attività, in attesa del rilascio del consenso dell’Ufficio tecnico comunale in ottemperanza alle indicazioni della Regione Calabria.
CHIEDE
a S.E. il Prefetto se non reputi opportuno mettere in calendario, in tempi brevi, un incontro con i soci dell’Associazione “BandaFalò”, meglio se alla presenza dei rappresentati delle Istituzioni locali e in particolare del Comune di Villa San Giovanni, al fine di garantire l’agibilità e il proseguio di questa importante esperienza di aggregazione giovanile e volontariato sociale, che andrebbe valorizzata e non demonizzata.
Restando in attesa di riscontri, i più cordiali saluti.”
Omar Minniti,
Consigliere Provinciale
Membro del Consiglio Direttivo Upi
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