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L’ Olio Evo sarà al centro del convegno previsto il prossimo 6 ottobre alle ore 18.00 al Teatro al Castello di Gioiosa Ionica. Tra i relatori gli agronomi Antonio Fazari ed Emanuele Spada esperti dell’argomento.
Olio Evo tra vulnerabilità ed eccellenza
La situazione delle Aziende Olearie in Calabria, le strategie future e i cambiamenti del panorama olivicolo alla luce del marchio IGP Calabria. Questi gli argomenti che verranno trattati sabato 6 ottobre dalle ore 18 al Teatro al Castello di Gioiosa Ionica nel convegno dal titolo: “Olio Evo tra vulnerabilità ed eccellenza. Il punto di vista delle aziende olearie”.
Relatori:
Relazioneranno sull’Olio Evo gli agronomi Antonio Fazari ed Emanuele Spada esperti dell’argomento.
Al termine della conversazione si proseguirà con una degustazione guidata di differenti cultivar e nello specifico: monocultivar di Ottobratica; blend di Carolea Ottobraica e Sinopolese e blend di Carolea; ed ancora, Ottobratica; Sinopolese; ed infine Roggianella e Ciciarello (I.G.P. Olio di Calabria). In più verranno inoltre date indicazioni utili al consumatore per l’acquisto consapevole di olio.
L’iniziativa:
L’iniziativa, di cui è partner Slow Food – Condotta Locride, è promossa dall‘Ass. Don Milani, con il patrocino del Comune di Gioiosa Ionica e di Giovani di Confagricoltura – Anga Reggio Calabria; realizzata nell’ambito del progetto “La Cultura al Centro … Storico”, rientrante nella misura ministeriale “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”, lanciata dal Dip. della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. In particolare, il progetto, arrivato alla sua conclusione, punta alla realizzazione di attività socio-culturali dedicate ai giovani della Valle del Torbido e alla comunità; al fine di favorire la valorizzazione di un luogo di grande interesse storico-culturale, appunto, la struttura teatrale adiacente al Castello di Gioiosa Ionica, trasformandolo così in luogo di incontro, scambio e ricerca culturale.
Al termine dell’iniziativa è prevista poi una degustazione di prodotti tipici.
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