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Solitamente di questo argomento se ne parlava in autunno, inverno o al più in primavera, ma in questa annata siamo costretti a discuterne addirittura in estate. Ci riferiamo all’ondata di maltempo che ha colpito la Regione Calabria ed in modo particolare la provincia di Reggio Calabria o con un termine tanto in voga ultimamente la “Città metropolitana”, se così si può definire.
Il Cna Balneatori Calabria è vicino a tutti gli associati che si sono visti spazzare via le strutture dalle mareggiate di questi giorni. Dopo una stagione fallimentare a livello economico e caratterizzata da controlli a tappeto da parte delle forze dell’ordine, che in alcuni casi sembravano dei veri blitz antiterroristici, è arrivata l’ennesima tegola sulla testa della categoria.
Ora tutti, come accade in questi casi, saranno solidali (a parole) con i balneatori, ma noi non abbiamo bisogno di solidarietà parolaia da parte delle istituzioni; abbiamo bisogno di fatti e opere per salvaguardare le nostre aziende e le nostre coste, ma di tutto questo si sente parlare solo in tempi di campagna elettorale. E siamo certi che, molto presto, troveremo i commenti dei vari politici sull’argomento nei maggiori organi di informazione, a caratteri cubitali.
In qualità di Direttore Generale del Cna Balneatori Calabria, mi chiedo come mai, invece, di essere più veloci del Governo Italiano a deliberare che tutte le concessioni demaniali a scadenza devono andare a bando, non ci si è preoccupati della salvaguardia delle coste, considerato che dal 2007 non si è riusciti ad approvare i piani comunali delle spiagge? E’ possibile che nessuno abbia ancora compreso che senza questo strumento non ci sarà mai lo sviluppo? Eppure la classe politica, quasi ogni giorno, interviene sull’argomento mentre noi siamo costretti a chiedere all’ufficio Urbanistica della Regione Calabria come mai non è stato convocato il tavolo consultivo per risolvere gli atavici problemi dei balneari oppure come mai non si è riusciti a destagionalizzare il periodo turistico come è avvenuto nel resto d’Italia.
Alla luce di quanto appena detto, chiediamo un incontro con la Regione Calabria e la Provincia di Reggio Calabria per discutere, speriamo finalmente sul serio, della salvaguardia delle coste, fiduciosi che il nostro appello sarà recepito dai vari rappresentanti politico – istituzionali che leggeranno questo nostro intervento.
Il Direttore Generale di Cna Balneatori Calabria
Massimo Nucera
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