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Il dirigente del Coordinamento Pdl – Grande Città Reggio Calabria, Nuccio Pizzimenti, interviene tramite una nota stampa segnalando alcune incresciose anomalie sul servizio “Treno d’a..mare.
Spiega Pizzimenti: “Premesso che la Regione Calabria il 27 Luglio 2013 ha comunicato l’ottima iniziativa: “Un treno d’a…mare”, il servizio permette ai giovani minori di anni venticinque di avere accesso gratuito sui treni che percorrono le tratte: Reggio Calabria – Rosarno, Reggio Calabria – Melito P.S., Crotone – Sibari, Cosenza – Paola, Catanzaro – Soverato, Lamezia Terme – Ricadi. Il Presidente della Giunta Scopelliti e l’ Assessorato Regionale ai Trasporti, attraverso un accordo stipulato con Trenitalia, hanno inteso attuare l’iniziativa, che avrà validità fino al 31 agosto 2013, al fine di incrementare il più possibile l’utilizzo di servizi ferroviari lungo le direttrici più critiche, al fine di ridurre l’incidentalità stradale e, al contempo, di limitare in modo consistente i frequenti ingorghi di automezzi sulle vie d’accesso alle località turistiche costiere. I giovani dovranno esibire il proprio documento di identità direttamente a bordo del treno per usufruire dei biglietti andata/ritorno gratuiti sulle tratte in oggetto”.
L’esponente del Popolo della Libertà, pragmaticamente come è solito fare, pone l’attenzione su una importante questione ed espone quanto si verifica da ormai troppo tempo, ecco i fatti: ”Domenica 25 Agosto 2013 molti ragazzi attendono il treno delle ore 13.10, alla stazione Lido per recarsi a Scilla. Saliti sul treno, in mia presenza giunti nei pressi di Catona incominciano i problemi a bordo.
Al sopraggiungere del controllore che chiede i biglietti, la prima ragazza esibisce il documento che attesta l’età di 17 anni, il controllore in un modo poco ortodosso le dice che il documento non gli interessa e che vuole vedere il biglietto, a questo punto, la ragazza spiega che era a conoscenza che bastava il documento d’identità in base ad un accordo tra Trenitalia e Regione Calabria, il controllore risponde che deve pagare Euro 1,95 più una soprattassa, in quanto in base ad una legge Regionale chi si trova a bordo del treno senza biglietto è obbligato a pagare 5,00 Euro di tassa aggiuntiva.
Per tanto la ragazza molto perplessa ed angosciata ha pagato 6,95 Euro come da allegato biglietto ferroviario, unitamente ai molti giovani sprovvisti di biglietto. Bene, anzi male! Per colpa di burocrati da strapazzo, non si riesce mai a dare un servizio decente, altresì aggiungo che molti cittadini non hanno la possibilità di acquistare i biglietti presso la stazione Lido poiché la macchinetta dei biglietti nel momento in cui si va per utilizzarla ad un certo punto segnala che il servizio non è attivo per alcune tratte, va precisato inoltre che nella zona in moltissimi casi non si trovano i biglietti e molte persone salgono sul treno sprovvisti non per loro volontà”.
Conclude Nuccio Pizzimenti “La giornata alla fine si è conclusa, che il treno delle ore 19,27 direzione Reggio Calabria è stato soppresso senza preavviso, e che i ragazzi hanno dovuto noleggiare un pulmino per rientrare in città sostenendo ulteriori spese. Desidero capire chi sono i responsabili per quanto si è verificato. In una classifica Europea del 27 Luglio 2013 la nostra Regione si è classificata ultima in tutti i servizi, anche per colpa di incapaci burocrati, che non hanno niente a che fare con l’amministrare e gestire in modo semplice e dinamico. Augurandomi per il prossimo anno che il servizio migliori, con informazioni chiare, unitamente ad una pubblicità non ingannevole per gli utenti”.
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