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“Gli articoli di stampa e le notizie che si diffondono tra la gente non possono mai rendere l’idea di ciò che accade durante le sedute del Consiglio Comunale.
Il pubblico presente è sempre più ridotto. Sarà la progressiva perdita di fiducia o, peggio ancora, di speranza?
Ogni giorno che passa conferma che le previsioni di Nova Bovalino sul destino politico-amministrativo dell’attuale governo cittadino sembrano sempre più trovare riscontro nei fatti.
L’andamento del Consiglio Comunale è lo specchio inesorabile e veritiero delle fratture esistenti all’interno della maggioranza che, sprovvista persino di un Capogruppo, cerca di mascherare la propria posizione di inerzia; a ciò si contrappone un’opposizione ( e non una “minoranza”) che, sin dall’inizio, ha tentato con tutti gli strumenti a disposizione di stimolare l’azione dell’esecutivo.
L’elemento di crisi più evidente, però, si e’ manifestato proprio in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale del 30 Settembre 2011 allorquando il consigliere Ientile, nel corso della sua esposizione riguardante la situazione debitoria dell’Ente, esprimeva la propria solidarietà al Sindaco a seguito delle ultime iniziative del Movimento.
Il metodo usato da Nova Bovalino nell’esternare la propria denunzia avverso l’operato della Giunta – attraverso l’affissione di manifesti murali – ha provocato una reazione sconcertante quanto deludente.
Infatti, l’operato del Movimento è stato criticato per il mezzo usato e non per i contenuti politico-amministrativi analiticamente esposti nel manifesto.
Ciò e’ il chiaro ed inconfutabile sintomo che le denunce contenute nei manifesti rispondono a realtà!
La maggioranza, infatti, nulla ha potuto opporre nel merito, rifugiandosi dietro l’ipocrita indignazione per un mezzo di diffusione, tipicamente politico, massimamente rappresentativo del disagio popolare, da sempre usato in ogni contesto civile e democratico.
L’assenza di qualsiasi tipo di argomentazione a sostegno del proprio operato è indice e spia dell’incapacità del gruppo di maggioranza e dei singoli assessori di affrontare ogni problematica di carattere amministrativo, lasciando spazio a episodi caratterizzati da esternazioni scadenti ed inopportune come quelli accaduti a conclusione della seduta consiliare.
Bovalino ha, dunque, bisogno di essere amministrata perchè la totale assenza di un governo cittadino, capace di operare adeguatamente, non potrà che provocare ulteriori azioni forti ed incisive da parte dell’opposizione, con la speranza che i cittadini possano iniziare a fare sentire la propria voce senza limitarsi a subire tale situazione”.
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