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Il distacco tra elettori-cittadini e politica è ormai talmente netto che i primi bocciano i secondi a prescindere dalla validità del progetto, dell’idea, della proposta promossa. Parte delle colpe, probabilmente le più profonde, sono da attribuire ai partiti ed alla loro incapacitá, specie negli ultimi anni, ad aprirsi agli stimoli provenienti dalla societá.
Nella rincorsa all’eterna autoconservazione della specie, molti rappresentanti partitici e politici si sono dimenticati della missione affidatagli dagli elettori commettendo, così, il primo di una serie di grandi errori a loro attribuibili: negare agli italiani la possibilità di giudicarli per mezzo della preferenza. Da lì in poi un crescendo di politiche sbagliate, scelte scellerate, mancata progettazione hanno scandito la vita politica e sociale italiana fino ad arrivare ai giorni nostri in cui sono ormai sono pochi coloro che continuano a credere -con passione- nella possibilità di un cambio di rotta, di un futuro migliore.
Ed è proprio la passione che ha mosso noi, persone di sinistra, a far partire da Locri un “esperimento politico” senza limiti geografici, volto al recupero del rapporto tra i cittadini ed i valori di una sinistra europea e progressista troppo spesso maltrattata dai suoi rappresentanti nazionali e locali.
Il progetto – partito in questi giorni a seguito di una consultazione con diversi cittadini ai quali é stato chiesto di apportare suggerimenti, critiche, integrazioni – consiste in un forum di discussione politica on line.
L’esigenza comune è quella di riunire le persone che si riconoscono nei valori della sinistra e che, per molteplici cause, non riescono a dialogare tra di loro. La frenesia della vita quotidiana, inoltre, spesso ci impedisce di ritrovarci fisicamente e per questo abbiamo pensato ad una piattaforma che ci aiuti a coordinare iniziative, idee, progetti, denunce, discussioni. L’ abbiamo chiamata LA SINISTRA CHE VORREI (#lasinistrachevorrei) e ci auguriamo possa contribuire a rimettere gli utenti in contatto con i temi che caratterizzano la politica in generale e la sinistra italiana in particolare. Crediamo che quest’ultima abbia in se una grande tradizione, ma che con il passare degli anni abbia in parte smarrito sia il contatto con i cittadini che con i temi da sempre a lei cari.
Il forum è on line all’indirizzo http://lasinistrachevorrei.altervista.org e su twitter con l’account @lasinistrache
Mandateci via mail le vostre impressioni ed i vostri suggerimenti, iscrivetevi ed iniziamo a creare dibattito…
Auspichiamo che i luoghi di discussione politica, sia fisici che virtuali, vadano sempre più ad incrementarsi e la forma partito, in cui crediamo molto, riprenda quella attendibilità di un tempo, fatta di scelte di campo coerenti e trasparenti attuate nell’interesse della comunità.
I promotori
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