Musicisti e attori calabresi in scena a Palermo per la rassegna “Sospensioni. Momenti al disincanto”

locandina sospensioni

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Al via la prima edizione della rassegna di Arti Visive, Musica e Teatro “Sospensioni. Momenti al disincanto”, organizzata dalle associazioni Cias-La Guilla (Centro Interculturale Artistico Siciliano) e Carro di Tespi, in via Sant’Agata alla Guilla, 18 a Palermo, dietro la Cattedrale. Tre momenti che vedono protagonisti giovani artisti palermitani, calabresi e napoletani, con progetti inediti o rivisitati per l’occasione, nel campo della pittura, della musica e del teatro.

Il programma parte il 7 dicembre 2011 alle 18,30, con l’inaugurazione della personale di pittura di Massimiliano Carollo, dal titolo “Neonati. Spossessioni”.

Una sorta di ritratti impossibili, come ama definirli lo stesso autore, in mostra fino al 2 gennaio 2012, ogni mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 17,30 alle 20.

“Immediato, affiora il bisticcio dialettico – dice Massimiliano Carollo – nel tentativo di restituire la personalità del soggetto ritratto, e l’improbabilità che tale soggetto disponga d’una reale personalità. Trattandosi, infatti, di soggetti ritratti nel loro primo momento alla vita, appare evidente, che una completa personalità non si sia ancora maturata, e che quei tratti caratteriali, distintivi di un individuo, e per l’appunto, tanto cari al pittore che in essi confida per restituire somiglianza, non posseggono ancora forma riconoscibile. Non ancora, infatti, una vera fisiognomia, è capace di restituire notizie indicative sulla personalità dell’individuo, perché sconvolta dal travaglio si manifesta falsificata, tumefatta e livida, eccessiva nei tratti distintivi e troppo transitoria perché la si possa fissare come unica ed irripetibile nella sua forma. Non ancora, inoltre, è possibile stabilire un carattere distintivo per un individuo che mai s’è espresso nel mondo e nelle cose, al punto da essere riconoscibile tra gli altri, se non in una personalissima, e poco conosciuta, espressività riservata alla sola madre, unica interlocutrice durante la gestazione. Così si ha a che fare con un individuo improprio, con un Io in-costituito, nel tentativo di rispecchiare (il ritratto) un’immagine quasi disappartenuta, come svuotata, priva d’una struttura interna identificabile che l’animi e la sorregga”.

Per la sezione Arti Visive, “Sospensioni”, propone anche i “Ritratti” di Nicoletta Signorelli. La mostra di pittura si inaugura il 6 gennaio 2012 alle 18,30 e rimane aperta fino al 22 gennaio ogni mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 17,30 alle 20.

E “Omega-Sera”, chine di Valentina Lo Duca che si inaugura il 25 gennaio 2012 alle 18,30 e che rimane aperta al pubblico fino al 12 febbraio, sempre il mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 17,30 alle 20.

La sezione Teatro, invece, comprende tre spettacoli.

Si inizia il 29 e 30 dicembre 2011 alle 21 con Studio per un prologo… […hai ammazzato il sonno…], di e con Dario Enea, prodotto dalla compagnia Soggettile Teatro. Voci off Chiara Di Benedetto, Maria Gabriella Di Caro, Giusi Di Gesaro, Tatiana La Spesa, assistenti Chiara Di Benedetto e Gabriella Di Caro, base sonora Dario Enea e Rosario Sammarco.

È analisi continua di scansioni iconiche… ricerca di una veglia inestinguibile… un primo trastullo di una storia già avvenuta e scaduta nel banale concetto di potere… È un interno anatomico macbettiano, gli organi agiscono come voci, un coro palpitante a reggere una storia letteraria… mentre il corpo esterno è dormiente, preso in intervalli precisi da catatonie singhiozzanti…

Si continua il 10 e l’11 febbraio 2012 alle 21 con “Lungo le arterie del mondo” di e con

Sandro Dieli: Vere storie d’amore dai giornali di tutto il mondo si fanno teatro…

Infine il 17 e il 18 febbraio 2012 alle 21, è la volta di “Pidocchio o Napoleone?” di e con Valerio Strati. Musiche originali e dal vivo Mario Lo Cascio, produzione e Videoproiezioni Carro di Tespi.

Da un’idea di “Delitto e castigo” di Dostoevskij, la volizione psicologica del protagonista Raskòlnikov. Il profondo ribellarsi al mondo che lo circonda. Il suo conflitto interiore. Un pensiero ad alta voce… Il desiderio di sentirsi diverso, differente, crea la visione di un mondo di pochi eletti, di uomini straordinari che possono oltrepassare il consentito…

Per la sezione Musica, la rassegna “Sospensioni”, ospita artisti calabresi e napoletani in arrivo a Palermo per l’occasione, con progetti di ricerca e sperimentazione riconosciuti a livello nazionale.

Si comincia con il concerto “Luce Buia”. Sul palco Mario Lo Cascio Quartet (Giovanni Squillacioti-percussioni, Domenico Calabrò-chitarre e synt, Domenico Cotroneo-elettronica e synt, Mario Lo Cascio-pianoforte).

Sud come odore di mare, vento di scirocco, luci dello Stretto, spiaggia di Scilla, miraggi sul deserto di damasco e sguardi rassegnati dei partigiani sull’Aspromonte; ma anche racconti di spazio infinito, di ricordi segreti, di gazzelle che scappano, di tribù lontane, di piedi che danzano, dell’essere parte di un tutto, di movimento e di libertà. Questo l’immaginario evocato dalle note dall’ensemble calabrese.

Il 20 e il 21 gennaio 2012 alle 21, Vincenzo Mercurio in concerto con il progetto “Accordi distorti”, diretto da Claudio La Camera e prodotto dal Teatro Proskenion e dal Museo della ndrangheta.

La storia di Assunta Maresca, detta “Lady Camorra”. Un’opera originale con musica dal vivo. Un insieme di contraddizioni e sentimenti attraverso le canzoni della malavita. Una ricerca. Il musicista partenopeo compie un viaggio alla scoperta delle tante presunzioni e superficialità che abitano il nostro pensiero e la nostra cultura.

L’ultimo appuntamento con la musica è il 27 e il 28 gennaio 2012 alle 21 con il concerto degli ScialaRuga dal titolo “La Candalìa degli ScialaRuga” con Fabio Macagnino chitarra e voce e Vincenzo Oppedisano chitarra elettrica, prodotto da C&D e Taranta Power.

Candalìa”: trastullarsi, indugiare, perder tempo. Candalìa è una provocazione. In questo momento in cui l’uomo vale solo se produce, piuttosto che inventarsi una qualche attività, una qualche frenesia. Candalìa invita a fermarsi e a opporsi all’imperativo del fare qualcosa. Un sound calabrese per un viaggio dentro se stessi, senza aver paura di lasciare scorrere il tempo.

Info e prenotazioni

347 9401521, ciaslaguillapalermo@gmail.com.

Ingresso ai concerti e agli spettacoli 4 euro con tesseramento.

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Author: Cristina

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