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Riceviamo e pubblichiamo:
OGGETTO: Consiglio Comunale sabato 6 novembre 2010 / domenica 7 novembre 2010
Egregio Signor Presidente, Gentile Segretario Comunale,
ancora una volta, purtroppo, siamo costretti a stigmatizzare il comportamento dell’Amministrazione comunale volto a non favorire alcun proficuo confronto con i gruppi consiliari di minoranza.
Ancora una volta, infatti, nonostante la nostra disponibilità più volte dimostrata e testimoniata dal voto favorevole (o comunque non contrario) espresso in Consiglio su questioni di vitale importanza, siamo tenuti all’oscuro dei lavori consiliari, non consentendoci così di svolgere in serenità il mandato conferitoci dagli elettori.
Non siamo mai stati “opposizione a prescindere”, abbiamo cercato sempre di apportare il nostro modesto contributo per risolvere le problematiche del nostro territorio, suggerire valide alternative, mettere in luce eventuali errori e suscitare riflessioni più approfondite.
Tuttavia, in modo quasi sistematico, l’Amministrazione comunale e l’intero gruppo di maggioranza evitano ogni occasione che possa favorire questo dialogo, contravvenendo a quanto stabilito nelle norme che regolano i lavori del Consiglio, tradendo quanto continuamente ripetuto in pubbliche piazze.
Abbiamo più volte ribadito la necessità di concordare la data e i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale, abbiamo già rappresentato quanto utile sia la convocazione delle commissioni consiliari permanenti e di quelle speciali, abbiamo evidenziato come la convocazione della Conferenza dei Capigruppo sia propedeutica al Consiglio stesso.
Nei fatti, attraverso questa strategia, si vuole limitare il ruolo delle minoranze, si pretende di andare in Consiglio senza aver mai preso in esame la documentazione, senza aver mai sentito un parere tecnico, senza aver mai discusso preliminarmente. Ci viene così chiesto di entrare in aula e votare senza poter partecipare alla discussione, avendo appreso degli argomenti che si andranno a trattare solo all’atto della notifica della convocazione.
Diversamente, in sede di Conferenza dei Capigruppo, nel momento di stilare l’ordine dei lavori avremmo potuto chiedere lumi sulla citata seduta del 28/10/2010 (?) durante la quale il già assessore comunale Giovanni Gattuso ha (si sostiene)presentato una mozione , avremmo potuto chiedere maggiori informazioni sulle determinazioni delle riunioni a porte chiuse tenutesi sulla centrale a carbone, avremmo suggerito di trattare in Consiglio alcuni punti che riteniamo non più procrastinabili.
Tutto questo non è stato possibile !
Per quanto sopra, in segno di rispetto per il ruolo che ricopriamo, finché non verranno garantite tutte le condizione necessarie per un confronto democratico, nessun componente del gruppo Insieme per il Futuro e Nuovi Orizzonti parteciperà al Consiglio comunale di sabato e a quelli che seguiranno.
Spiace dover comunicare questa nostra decisione perché riteniamo che la comunità mottese necessiti, in questo momento, del contributo di tutti per poter venir fuori dalla situazione di stallo che ostacola ogni possibilità di crescita sociale, politica, economica e culturale.
Nel chiedere che la presente nota venga citata e allegata al verbale del prossimo Consiglio comunale, si augura un buon lavoro e si inviano distinti saluti.
Il Capogruppo Insieme per il Futuro
Santo Crea
Il Capogruppo Nuovi Orizzonti
Vincenzo Mallamaci
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