Montebello Jonico (RC), successo per il concorso letterario “Città di Montebello Jonico“ Edwrd Lear

Panella Evoli Biondi Malacrinò

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Panella Evoli Biondi Malacrinò
Panella Evoli Biondi Malacrinò

Riuscitissimo il concorso letterario “Città di Montebello Jonico “ – Edwrd Lear sviluppato dalla professoressa Franca Evoli, presidente dell’Associazione “Nicolaos Arghiropoulos”.

Il concorso svolto in collaborazione con le associazioni “Nuovi Sentieri”, “Accademia del Dialetto Calabrese”, “il Grifo”, “l’Anglo Italian Club” e con il Kiwanis Club “Reghion2007” ha segnato una tappa importante per la cultura montebellese.

Tra l’altro, quest’anno, proprio attraverso la presenza del Kiwanis, organizzazione mondiale umanitaria, è stata inserita la “sezione speciale bambini”. Altra novità è stato il premio speciale “Filippo Marcianò”.

Tutto per dare lustro a Montebello Jonico, borgo medioevale che vanta una profonda storia che affonda nella disfida di Barletta e la presenza di autorevoli nomi, come Edward Lear, che hanno descritto e parlato di questo luogo incantato. Assente sul palco, però, l’amministrazione comunale nonostante avesse dato il patrocinio.

Prima della declamazione, l’Anglo  Italian Club ha organizzato a “sagra del ficodindia”;  frutto  tanto evidenziato da Edward Lear nella sua descrizione.

La piazza, quest’anno ha conosciuto tantissime presente. Più di 150 persone “estranee” al territorio, venute appositamente per la manifestazione. Segno questo, che l’iniziativa ha gettato bene le basi e che di anno in anno, senza nessun contributo pubblico, si sta costruendo uno spaccato culturale sempre migliore.

Tra l’altro il concorso “Città di Montebello” ha varcato l’oceano. A dare la notizia è la stessa presidente dell’Associazione “Nicolaos Arghiropoulos”, Franca Evoli che, precisa, “dall’America sono giunti diversi componimenti di Calabresi innamorati di questa nostra terra. Ciò ci inorgoglisce poiché si sta dando al premio rilievo internazionale”.

Sul palco a Montebello Jonico a condurre la serata Enzo Malacrinò che assieme alla stessa Evoli hanno regalato ai presenti l’emozione degli stessi versi dei racconti e delle poesie.

Presenti anche Vincenzo Malacrinò presidente del Kiwanis Club “Region2007”, l’onorevole Giovanni Nucera, presidente onorario del concorso e presidente dell’Associazione “Nuovi Sentieri”, Domenico Scappatura del “Grifo”, Luisa Catanoso Casciano per l’Anglo Italian Club ed alcuni componenti della commissione. Nello specifico il professore Luigi Sclapari Alessandra Panella, Filippo Pugliatti, Tiziana Biondi, Franco Malaspina.

Una serata all’insegna della cultura per esprime il meglio di quanto vive nel cuore dell’uomo. “Queste iniziative, ha affermato la Evoli, aiutano la nostra terra a ritrovare nuove motivazioni per andare avanti. Questi momenti culturali arricchiscono la nostra stessa cultura che ha bisogno di poesia, di racconto e di semplicità per essere interpretata in modo nuovo”.

Il presidente del Kiwanis “Reghion2007”, nel premiare i bambini della sezione speciale ha ricordato che “poesia significa capacità di esternare l’essenza del cuore per essere veri. A voi bambini il compito di trasferire nel mondo la nobiltà dei sentimenti che vivono nel vostro animo”. Così a Giada Todaro, Pasqualina Beatrice Romeo e Carmen Morabito sono andati tre primi premi. Poi è stata la volta degli adulti. Per la sezione lingua italiana, primo premio a Carmela Rosa Mafrica, secondo a Giovanna Brancatisano Sciarrone e terzo a Giuseppe Camera. Per la poesia in vernacolo Paolo Lacava, Angelo Riggio e Franco Zumbo. Per la descrizione Antonia Plutino, Maria Natalia Iiriti e Vittoria Autelitano. Per la poesia greco-calabra: Maria Natalia Iiriti, Filippo Violi e Fortunata Palamara.

Il premio speciale “Marcianò” è stato vinto da Giuseppe Caruso.

Poi è stata la volta del premio speciale della giuria conferito ai diversi poeti. Nello specifico:

Carla  Spinella  per la lirica Immagini e parole- Il recupero del passato attraverso il ricordo involontario è reso con immagini e metafore dove ogni parola occupa il giusto spazio e,  usata in modo nuovo, rimanda a significati diversi e inusuali. La sapienza degli accostamenti conferisce alla lirica eleganza  e leggerezza .

Giuseppe Talladira per la lirica Maria Santissima di Polsi- Per la novità del tema e per aver fatto rivivere , con tocchi precisi e accostamenti lessicali riusciti, l’esperienza di Lear in una cornice naturale e religiosa, sapientemente raffigurata.

Giuseppe Malacrinò  per la poesia  “parru di viu”– Una lirica toccante in cui gli elementi del paesaggio natio sembrano quasi personificarsi nel pensiero del poeta Le atmosfere naturali-realistiche, con gli oggetti e gli elementi del paesaggio o le situazioni della sua tanto amata campagna, sono  di grande impatto emotivo e di grande efficacia evocativa

ATTESTATO SPECIALE A

1Giuseppe Piccolo– Descrizione paesaggistica in terra di Calabria– Per aver reso in maniera precisa e particolareggiata, quasi scientifica, e con uno stile fluido e incisivo,  le caratteristiche del paesaggio calabrese.

2Paolo Federico – U trenu du suli -Per la forza dei sentimenti e il grande attaccamento alla terra natia che la lirica riesce ad esprimere

3Giuseppina Zampaglione – Il ragazzo della “ Rinascita”Per la delicatezza dei sentimenti e la  profonda fede che , sola, può dare risposte a tanti giovani travolti dalla vita come aquiloni in balia del vento.

4 Giovanni Foti –  Sei la fine del mondo- Per l’abilità nell’ esprimere, con metafore originali, quasi ermetiche, un  sentimento antico e sempre nuovo come l’amore

5 Domenico Suraci – Terra mia- Per il forte messaggio di speranza e di fiducia  in un domani che possa finalmente rendere giustizia a questa terra

6Giovanni Crea –Le journaliste – per la novità della materia trattata e per la capacità con cui l’autore riesce a rendere, con immagini realistiche , quasi da reportage, l’orrore e l’assurdità della guerra .

7) A Licio Ferrario – Accanto a te–  Per aver reso, nelle forma  del dialogo immaginario, dallo stile incisivo e originale, il profondo ed eterno sentimento di amore e di gratitudine , intriso di struggente nostalgia nei confronti di una grande figura di donna (la nonna materna) che ha lasciato un segno indelebile nella sua vita .

Tutti hanno avuto la possibilità di salire sul palco per declamare la propria poesia dentro una straordinaria cornice musicale.

Per l’occasione in scena grandi talenti: Dominella Battaglia al pianoforte, Filippo Aricò al sassofono e al clarinetto e Benito Trunfio alla tromba. La voce di Adele Leanza ha allietato la serata.

Giovanni Nucera nel congratularsi con la Evoli ha precisato che “questi eventi alzano il tono della nostra terra, danno lustro alla stessa e ci fanno riflettere sulla straordinarietà di persone come la presidente dell’Associazione N. Arghiropoulos che nonostante nessun pubblico finanziamento ha portato a Montebello Jonico la Calabria o meglio diversi angoli di mondo”.

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Author: Cristina

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