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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
<<La scelta di ritornare con l’amministrazione Guarna è maturata dopo una seria riflessione, ascoltando soprattutto il mio elettorato che mi è stato vicino nella campagna elettorale, che mi è vicino e mi sostiene anche adesso e, tenendo sempre presente che sono stato eletto nella lista “Confronto e Progresso”>>. Il consigliere comunale Giuseppe Cuzzucoli (classe 1978), dopo l’ultimo consiglio comunale, vuole ritornare sulla sue scelte dopo aver rassegnato le dimissioni dal gruppo “Democrazia e Libertà”.
<<A mio parere, all’interno del gruppo di cui ho fatto parte ed in cui c’erano molte idee comuni, ho avuto modo di capire che oltre ai tanti buoni propositi si denotavano molto spesso delle posizioni politiche “radicali” che stentavano a trovare un dialogo costruttivo con il resto del consiglio e quindi una soluzione alle divergenze che si erano venute a creare. – ha dichiarato Cuzzucoli – Per questi motivi, il gruppo aveva già perso un componente che aveva deciso di seguire una linea politica diversa da quella capeggiata dal consigliere Zampaglione, il quale, in molte circostanze, a mio avviso ha gestito la carica di capogruppo in maniera poco democratica>>.
Il consigliere ha aggiunto che <<in merito a quanto scritto dai consiglieri Zampaglione e Tripodi con la “lettera aperta” del 18/06/2012, voglio rispondere invece che i consiglieri sapevano benissimo che la mia linea non era quella di rompere a tutti i costi con la maggioranza, ma c’era invece l’intento di creare le condizioni politiche necessarie per poter amministrare meglio. Molte volte ho avuto modo di esternare la mia contrarietà su alcune affermazioni che venivano scritte nelle missive che poi il capogruppo inviava al sindaco e alla stampa, ma fino a quando sono stato all’interno di “Democrazia e libertà”, per correttezza politica, ho ritenuto giusto non discostarmi dall’ idea che in quel momento risultava essere sostenuta dalla maggioranza dei componenti del gruppo>>.
<<A proposito della missiva menzionata nella “lettera aperta” ricordo che il consigliere Zampaglione, – continua la nota- venutomi a trovare alle sette di mattina a casa mia, mi ha quasi pregato di firmare la dichiarazione del 09/06/2012 in quanto io avevo detto sia a lui che al consigliere Tripodi che non condividevo alcuni passi della stessa ma Zampaglione mi chiese di firmarla. Io ebbi a dire in quell’occasione che l’avrei firmata per un atto di galanteria in segno di rispetto verso chi fino a quel momento era stato compagno di viaggio ma, che a breve, sarei uscito dal gruppo. La stessa galanteria, ho avuto modo di apprendere nella “lettera aperta” che non è stata riservata al sottoscritto, anzi, è evidente che i due consiglieri del gruppo “democrazia e Libertà” hanno tenuto un comportamento opposto al mio>>.
Il consigliere comunale aggiunge che <<sono vere le fantomatiche promesse che mi sarebbero state fatte dal sindaco per farmi uscire dal gruppo ed hanno riguardato il maggiore impegno per risolvere i problemi della cittadinanza in generale ed, in particolare, di dare risposte concrete alle problematiche del territorio comunale a cui tengo di più>>.
Dopo questa lunga promessa, Cuzzucoli conclude che <<voglio chiudere con le polemiche dicendo fin da ora che non replicherò più ad ulteriori provocazioni, e ribadisco che rispetto le idee e le posizioni di tutti e, quindi, mi aspetto che tutti i consiglieri facciano lo stesso nei miei confronti>>.
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