Questo post é stato letto 28610 volte!
di Francesco Iriti
“Ricordando Mino Reitano”. Nei giorni scorsi a Melito Porto Salvo si è tenuta un’intesa serata improntata sulla figura del cantante, nato a Fiumara di Muro e che ha fatto conoscere il volto bello della Calabria in giro per il mondo e per l’Italia. In molti hanno voluto ricordarlo in occasione di una manifestazione che si è tenuta presso il sottochiesa di San Giuseppe di Melito Porto Salvo e che rientra all’interno di “Per un Natale Arcobaleno”, un progetto del comune di Melito Porto Salvo, che prevede, in collaborazione con le varie associazioni e volontariato, una kermesse di Eventi e Spettacoli ed è stato creato per contribuire a donare dare qualche piccola gioia a tutti quelli che nella vita sono stati meno fortunati. L’eclettico Pino Milasi ha presentato il normale svolgersi dell’evento che è stato aperto da un lungo spettacolo del gruppo folkrostico “La Calabrisella” che ha espresso con le proprie musiche, qualora ce ne fosse bisogno, i valori calabresi fuori dai confini provinciali. Il presentatore si è divincolato tra i vari momenti che si sono succeduti tra gli applausi scroscianti del pubblico e anche dei più piccini. L’evento organizzato dal circolo “Ammiratori di Mino Reitano” ha visto sul palco anche tutti i tredici membri che hanno contribuito fattivamente alla creazione ed alla crescita di questo gruppo che porterà in giro per la Calabria il ricordo di un grande uomo. Toccanti anche le varie canzoni che Natino Rappocciolo, grande amico di Mino e presidente del circolo, ha voluto cantare davanti ad una platea commossa. Un intenso momento di gioia che ha accomunato tutti i presenti e che ha lasciato attoniti anche coloro che non sono mai riusciti a conoscere di persona un grande cantante come era Reitano. La semplicità ed il sorriso di un uomo che ha aiutato durante la vita anche chi ne aveva bisogno e che non aveva paura a “mettere a nudo” le sue origini. Riecheggiano nella mente le canzoni come “Miei Vent’anni” e “Avevo un cuore (che ti amava tanto)” che hanno dato il via al concerto di Rappocciolo e che hanno fatto “tremare” le gambe a qualcuno anche se l’importante era la presenza di Mino in mezzo alla gente.
Questo post é stato letto 28610 volte!