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Melito Porto Salvo come punto nevralgico dello sport. L’ottava giornata nazionale dello Sport, dal titolo “Lo sport ci unisce”, ha visto una grande risposta da parte dei cittadini di tutto l’hinterland grecanico.
La mattinata si è aperta con la maratona per il 150esimo anniversario per l’Unità d’Italia che ha visto la partecipazione di circa 60 persone provenienti anche dal comune di Reggio Calabria, i quali si sono messi in competizione lungo i 7.5 km di percorso all’interno del paese melitese. Un grande successo per questo evento che ha sancito tanti vincitori nelle rispettive categorie. Il pomeriggio, invece, il Lungomare dei Mille si è colorato con le varie discipline presenti sul territorio che ha attirato un numero considerevole di spettatori e di simpatizzanti. Calcio, pallavolo, basket, karate, danza, solo per citarne alcune, hanno rappresentato un trait d’union tra il mondo dello sport e l’ambiente circostante. Durante la manifestazione sono stati premiati gli atleti che di più hanno portato in giro per l’Italia ed il mondo il nome di questo territorio: Domenico Zampaglione, nuovo giocatore del Chievo Verona, e gli atleti del club “Karate Club” di Angelo Surfaro che sono diventati campioni a vari livelli anche internazionali. A tal proposito sono arrivate le congratulazioni da parte del Coni nella persona di Giuseppe Denaro, fiduciario zonale del comitato provinciale di Reggio Calabria. “L’ottima riuscita della manifestazione della giornata dello sport a Melito Porto Salvo ci riempie di gioia – ha dichiarato Giuseppe Denaro – in quanto abbiamo assistito ad una bella manifestazione ricca di sport”. La giornata è stata resa possibile grazie, anche, al patrocinio del comune di Melito Porto Salvo che era ben rappresentato dall’assessore allo sport Beniamino Pulitanò e dall’assessore al bilancio Giuseppe Latella. “Il comune di Melito Porto Salvo è stato da sempre vicino a manifestazioni di tal genere che testimoniano – hanno dichiarato i due assessori – come questo territorio sia stato sempre fucina di talenti in tutte le discipline raggiungendo dei risultati importanti che non sono passati inosservati”.
FRANCESCO IRITI
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