Questo post é stato letto 28910 volte!
(Pubblicato su Calabria Ora) di Francesco Iriti
“Premio Don Spanò” intitolato al sacerdote di Roccaforte del Greco. E’ stato questo il leitmotiv della seconda serata andata in scena nei locali del circolo “Palaghenea” di Roghudi nell’ambito dell’incontro “Cultura della legalità e sviluppo della Calabria”. E’ stato il professore Francesco Palamara, insignito del premio nel 2009, a tracciare in apertura un profilo del prete nato a Ghorio di Roccaforte il 23 gennaio del 1875 e morto il 27 agosto 1934.
Protagonisti della serata oltre a Don Domenico Zampaglione e Carmen Gullo autori del libro “l’Amore nel cuore”, anche Salvatore Berlingò, rettore dell’Università per stranieri “Dante Alighieri”, il dirigente generale del dipartimento 11 Regione Calabria, Massimiliano Ferrara, e l’editore Eduardo Lamberti Castronuovo.
«Il Sud deve resistere e a tal proposito non bastano solo le idee alle quali vanno affiancate fatti e uomini che vadano oltre l’interesse immediato e particolare, – ha sottolineato nel suo intervento iniziale il presidente dell’associazione l’avvocato Mario Maesano – e sappiano pensare al bene comune come a un valore della società, a un impegno trans-generazionale, a un ideale per il quale bisogna lottare in quanto superiore ad ogni interesse individualistico, di casta o famiglia».
Una serata dall’alto contenuto culturale che ha seguito, in ordine di tempo, il premio “Vincenzo Restagno” che è stato consegnato ad altri personaggi di spicco come De Sena, Mollace, Morabito, Aloi ed Arcidiaco. «Occorre uno scatto di tutta la società civile, delle forze politiche e sociali, del mondo del sapere e dell’associazionismo per una forte mobilitazione. Occorre snidare ed emarginare anche quanti dietro la facciata – ha proseguito il vice sindaco di Roghudi Maesano – del perbenismo intellettuale, accademico, politico, amministrativo, sociale, ecclesiale coltivano, attivamente o passivamente, il proprio orticello contribuendo a incistare la società con il cancro di una cultura arrogante che uccide le intelligenze, l’etica delle relazioni, il senso civico, la speranza e la possibilità di una società legale».
Le iniziative del Circolo si concluderanno venerdì 25 Marzo prossimo sempre nei locali del Centro ellenofono di Roghudi dove sarà di scena la politica con un incontro col governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti.
Questo post é stato letto 28910 volte!